Bellinzonese

Pubblicato il bando per l’assegnazione dei Premi Venka 2020

Iniziativa promossa dalla Fondazione Sasso Corbaro di Bellinzona in collaborazione con la Supsi

30 giugno 2021
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La Fondazione Sasso Corbaro per le Medical humanities di Bellinzona, in collaborazione con la Supsi, ha emanato il bando per l’assegnazione dei sussidi di studio in memoria di Venka Miletic, deceduta a Lugano nel 2013 all'età di 62 anni. Per l'anno 2020 (anno scolastico 2019/2020) i sussidi a disposizione sono i seguenti: due premi dell’importo di 3'000 franchi ciascuno destinati a studenti Supsi autori di una tesi di laurea triennale o un lavoro di diploma in ambito sanitario/sociale/economico nella quale siano ravvisati elementi di autentico interesse per tematiche inerenti le Medical humanities, l’etica clinica e la salute pubblica. Una Borsa di studio dell’importo di 4'000 franchi destinata a studenti iscritti a un corso di Medical humanities.

Per l’edizione 2020 le domande di partecipazione, redatte sull'apposito formulario che, unitamente al bando completo, può essere scaricato dal sito della Fondazione www.sasso-corbaro.ch/it/content/premio, dovranno pervenire alla segreteria entro il 31 dicembre 2021. I premi hanno lo scopo di dare visibilità e gratificazione a lavori che contribuiscano a diffondere, in ambito sanitario e assistenziale, una interpretazione umanistica della delicata relazione curante/paziente. La borsa di studio ha lo scopo di agevolare il percorso scolastico di studenti orientati a praticare, nella loro esperienza professionale, i principi Medical humanities.

Le due studentesse premiate per il 2019

A causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, non ha avuto luogo la consueta cerimonia pubblica al castello di Sasso Corbaro per la consegna dei premi per l’anno 2019 e pertanto i premi, del valore unitario di 3'000 franchi, sono stati assegnati in forma diretta alle due vincitrici che sono: Valentina Barbato, di Lipomo (Como), per la tesi ‘Il ruolo e le competenze dell’infermiere nella valorizzazione della spiritualità durante l’accompagnamento del paziente morente’. E Maria Cristina Ferrera, di Bioggio, per la tesi ‘Mentre tutto scorre. Essere un’équipe riflessiva in una comunità socio-terapeutica per adolescenti’. La giuria non ha ritenuto di assegnare la Borsa di studio.