Bellinzonese

Zona d'incontro in Cima Piazza a Giubiasco, che fine ha fatto?

Alberto Casari interpella il Municipio di Bellinzona su quanto era stato prospettato prima dell'aggregazione

Ti-Press
26 ottobre 2020
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Un luogo di svago e d'incontro, che potrebbe risultare ancora più a misura di pedoni grazie all'introduzione del limite di velocità a 20 km/h. La richiesta è contenuta nell'interpellanza presentata da Alberto Casari (Unità di Sinistra) e intitolata "Zona d'incontro anche in Cima Piazza a Giubiasco". Quest'area, sottolinea il consigliere comunale, grazie agli interventi di riqualifica apportati dall'allora Municipio di Giubiasco, poi portati avanti dalla Città di Bellinzona (tra cui il nuovo parco giochi), è molto frequentata.

Casari ricorda che l'ex Municipio di Giubiasco si era detto intenzionato a introdurre una zona d'incontro anche in Cima Piazza oltre che nel Borghetto. Attualmente, se da una parte l'area è frequentata da molte famiglie con bambini, dall'altra vi sono ancora troppi veicoli che transitano a velocità elevata, in particolare quelli che provengono dal Ponte Vecchio, aggiunge Casari. "È sicuramente fondamentale dare la priorità al traffico lento", aggiunge il consigliere comunale, sottolineando peraltro che l'illuminazione attorno al parco giochi è fioca e una maggior lentezza dei veicoli a motore sarebbe più che giustificata. Nell'interpellanza vengono chiesti lumi su questa prospettata zona d'incontro ma anche sull'implementazione e le relativa tempistiche di altre sul territorio comunale.