Bellinzonese

Niente 'Nuvola' ma un concorso di idee per piazza del Sole

Il Municipio di Bellinzona non accoglie la proposta dei Verdi di replicare l'installazione. Ma in futuro potrebbero essere ospitate altre opere

Ricordando la scorsa estate (Ti-Press)
12 maggio 2020
|

Nel corso della prossima estate la Nuvola piovasca non tornerà a fare ombra e a regalare frescura su piazza del Sole. Rispondendo a un’interrogazione presentata dai consiglieri comunali dei Verdi, il Municipio di Bellinzona spiega infatti che quell’installazione finanziata dall’Azienda multiservizi (Amb) per celebrare i suoi 150 anni era pensata per un periodo di tempo limitato e perciò non è ripetibile. Ronnie David e Marco Noi, ricordiamo, chiedevano invece di riproporla alla luce dell’apprezzamento ricevuto e per attirare turisti di casa nostra in vista di un’estate che si preannuncia povera di viaggi oltre i confini nazionali.

Sull’onda del successo di quest’opera, realizzata dalla ditta bellinzonese Nephos Fog, nella risposta il Municipio annuncia di aver incaricato il Settore cultura ed eventi di approfondire l’idea di promuovere altre installazioni artistiche in questa piazza, in modo che possibilmente possano cambiare di anno in anno. E in effetti è presto in arrivo un concorso di idee. Lo conferma interpellato dalla Regione il capodicastero Educazione e cultura Roberto Malacrida. “La Nuvola è stata un’idea geniale”, ricorda Malacrida. Oltre al simbolismo legato ai servizi erogati dall’Amb e all’impatto artistico dell’opera, in molti la scorsa estate durante il giorno ma anche di sera cercavano il fresco della sua bruma o della sua pioggia. "Ora per trovare la migliore soluzione per decorare la piazza abbiamo pensato di indire un concorso. Potrebbe ad esempio trattarsi di una mostra di statue o di altre opere, siamo aperti alle proposte che giungeranno", sottolinea Malacrida.

Struttura della piazza da mantenere

Il bando è in fase di allestimento e andranno preventivati anche i costi prima di decidere su cosa puntare; è quindi presto per sapere con esattezza quando la piazza cambierà volto. In ogni caso non verrà stravolta. Nella risposta ai Verdi il Municipio scrive infatti che la struttura e la conformazione di piazza del Sole non possono essere modificate; più precisamente si tratta di un "luogo di passaggio e di collegamento", oltre che uno "spazio destinato a ospitare eventi e manifestazioni di una certa dimensione". Eventi che però quest'estate non potranno svolgersi alla luce delle disposizioni per contenere il contagio. E a tal proposito una proposta artistica mobile o temporanea potrebbe proprio essere il giusto compromesso. Anche alla luce del fatto che il settore degli artisti, ricorda Malacrida, è e sarà particolarmente toccato dalla crisi generata dal Coronavirus. Per scegliere il o i vincitori del concorso di idee verrà verosimilmente creata un'apposita commissione.

Si delineano i contenuti dell'ex ospedale

Qualcosa si muove anche per l'ex ospedale militare di Ravecchia, che la Città è interessata ad acquistare. Dopo che un anno fa il Dicastero educazione e cultura ho sottoposto al Municipio una prima bozza dei contenuti, sono infatti stati mossi nuovi passi avanti per definire le potenzialità culturali del luogo situato vicino alla chiesa di San Biagio, che dovrebbe anche diventare la sede del Dicastero opere pubbliche e ambiente. Sul tema sono state consultate sia la Commissione cultura che quella Giovani, spiega Malacrida, ed è anche stato preso in considerazione quanto scaturito da una serata pubblica organizzata dal Ps. "Abbiamo ricevuto molto proposte. Stiamo rielaborando il primo documento ipotizzando la creazione di un centro destinato a eventi culturali e a spazi associativi sulla falsa riga della Filanda di Mendrisio", aggiunge Malacrida. La richiesta di credito per l'acquisto dello stabile di proprietà di armasuisse (al prezzo di 4,63 milioni) verrà sottoposta al legislativo nei prossimi mesi.