L'esecutivo rispetta la libertà di Castellinaria e trova inopportuno cercare d'influenzare i vertici del festival per revocare il premio dato all'attore
Rispondendo a un'interpellanza delle consigliere comunali Mps Angelica Lepori Sergi e Monica Soldini, il Municipio di Bellinzona lunedì sera in Consiglio comunale è ritornato sul caso Haber e sulle frasi sessiste pronunciate dall'attore bolognese in occasione dell'ultima edizione di Castellinaria. In estrema sintesi l'esecutivo bellinzonese pur ritenendo le frasi pronunciate “inaccettabili e certamente da stigmatizzare”, giudica “problematico, per non dire francamente inopportuno per un’autorità politica, intervenire su decisioni prese, o tentare di influenzare scelte operate da enti con funzioni culturali e artistiche”. Le due interpellanti chiedevano infatti di revocare il premio. Il Municipio, in questo senso, rispetta la libertà Castellinaria, “senza rinunciare a stigmatizzare, come detto, il comportamento di Alessandro Haber e prendendo atto della condanna e delle spiegazioni fornite dagli organizzatori del Festival”.