Bellinzonese

Passerella da 5,7 milioni collegherà Gorduno a Castione

Il Municipio di Bellinzona chiede lo stanziamento di 5,7 milioni, ma tolti i sussidi federali e cantonali la Città ne pagherà solo uno

23 novembre 2019
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Un’altra opera viaria pensata per migliorare la mobilità ciclopedonale fra le due sponde del fiume Ticino sta per vedere la luce. Il Municipio di Bellinzona chiede infatti lo stanziamento di 5,7 milioni – al beneficio di sussidi federali e cantonali – per realizzare la passerella voluta dall’ex Comune di Gorduno con l’obiettivo di collegare questo abitato con Castione dove sono situati lo snodo del trasporto pubblico, i centri commerciali e la scuola media. L’opera, progettata dallo studio dell’ingegner Giorgio Masotti, fa parte del Programma d’agglomerato di seconda generazione. Il percorso favorirà ulteriormente, aggiungendosi alle passerelle già realizzate, la permeabilità tra la sponda destra e quella sinistra; inoltre, con le ulteriori tratte in fase di progettazione, come ad esempio la nuova ciclopista tra Castione e Lumino sul tracciato dell’ex retica, contribuirà a completare la rete ciclabile regionale con una valenza anche per gli spostamenti quotidiani, oltre che di svago e turistica. L’intervento si estenderà su una lunghezza di 720 metri e si articolerà attraverso una rampa d’accesso a Gorduno di 150 metri, la nuova passerella lunga 270 metri (sopra autostrada e fiume Ticino) e una nuova strada d’argine in territorio di Castione di 300 metri. L’opera, la cui progettazione preliminare era stata iniziata dall’ex Comune di Gorduno e inserita nel piano delle opere riprese dal nuovo Comune di Bellinzona, è stata confermata di valenza regionale dalla Confederazione, che ne contribuisce al finanziamento con 1,4 milioni, dalla Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese e dal Cantone (sussidi per 2,15 milioni), il quale ne ha delegato la progettazione definitiva e la realizzazione alla Città di Bellinzona che ne sarà proprietaria. La quota restante di 1,16 milioni sarà a carico dei Comuni facenti parte la Crtb, di cui 990mila franchi saranno finanziati dalla Bellinzona aggregata.