È morto il pittore autodidatta Enea Tallone

È deceduto all’età di 82 anni il conosciuto e apprezzato artista bellinzonese Enea Tallone, discendente da una stirpe di artisti e architetti, a cominciare dal bisnonno Cesare pittore e professore all’Accademia di Belle Arti di Brera, e dall’omonimo nonno Enea architetto e progettista di molti palazzi e ville note in Ticino e nella Turrita. Al suo attivo Enea Tallone aveva una trentina di esposizioni personali in Svizzera, oltre che un passato di calciatore a ottimi livelli. Fra le attività cui si era dedicato figura anche l’introduzione dei giovani all’arte pittorica nell’ambito dei corsi ‘Lingue e Sport’. Una passione, quella per il pennello, tramandata al figlio Egon, anch’egli artista. Nel 2007 la Fondazione del Patriziato gli aveva dedicato una mostra antologica a Castelgrande esponendo 70 opere per il suo 70esimo compleanno e 35 anni di pittura quale autodidatta. Nel 2012, sempre su iniziativa della Fondazione, aveva esposto con altri artisti a Palazzo Civico. Fra i soggetti preferiti c’erano i laghi e laghetti bregagliotti ed engadinesi. Nel 2009 era sceso pubblicamente in campo a difesa del progetto di stadio per il calcio ‘Bellarena’, mai decollato. “È chiaro – annotava in un testo inviato alla ‘Regione’ – che per qualche personaggio in cerca di visibilità e consensi e probabilmente con i piedi al caldo, tutto questo non importa molto. A questo punto cerchiamo di veramente guardare avanti – siamo nel 2009 – e di renderci conto che la barchetta di legno attaccata al filo d’acciaio che a nord di Bellinzona portava da un lato all’altro del fiume Ticino le persone, purtroppo – ma anche per fortuna – non esiste più!”. Il funerale avrà luogo giovedì 18 alle 17 nella Casa funeraria di Carasso.