Bellinzonese

Uomo a giudizio, tentò di uccidere la compagna 5 volte

È un 30enne residente in Leventina che ammette i fatti commessi nell'ambito di un rapporto contrassegnato da problemi di droga.

Ti-Press
2 ottobre 2018
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Un 30enne residente in Leventina è stato rinviato a giudizio con l’accusa di avere commesso cinque tentati omicidi. Le violenze, tutte ai danni dell’allora compagna, sarebbero avvenute tra il gennaio del 2016 e il marzo del 2017. In quattro casi si tratta di pestaggi. L’uomo, come riferito dalla Rsi, avrebbe inferto cioè alla convivente colpi considerati potenzialmente mortali, al fianco e alla testa. Il quinto episodio si riferisce invece al giorno in cui l’avrebbe minacciata appoggiandole un coltello alla gola.

Alla sbarra l’imputato, in carcere dal 17 marzo dell'anno scorso, dovrà rispondere inoltre di una lunga serie di altri reati. A cominciare dai sequestri di persona che avrebbe compiuto impedendo alla donna di uscire di casa. Il tutto nell’ambito di un rapporto segnato da problemi di tossicodipendenza.

Il 30enne, difeso dall’avvocato Marco Masoni, ammette i fatti. In parte ne contesta però la qualifica giuridica. Il processo si terrà nei prossimi mesi, alle Assise Criminali (la Corte sarà presieduta dal giudice Amos Pagnamenta). Il procuratore pubblico Andrea Minesso intende chiedere una pena superiore ai cinque anni di carcere.