Inviato alle parti il complemento peritale richiesto dalla difesa. Il marito accusato di omicidio continua a negare di averla buttata dal balcone
Si avvia verso la conclusione l'inchiesta per la morte della 24enne eritrea caduta dal balcone dell'appartamento in cui risiedeva in via San Gottardo a Bellinzona il 3 luglio 2017. È infatti giunto oggi alle parti il complimento peritale relativo alla dinamica dell'accaduto richiesto dalla difesa.
A essere accusato di omicidio è il marito della donna, un eritreo di 36 anni che fin dall'arresto avvenuto subito dopo la morte della consorte nega ogni addebito. A metà ottobre è atteso un ultimo interrogatorio dell'imputato da parte del procuratore pubblico Moreno Capella, il quale procederà in seguito al rinvio a giudizio dell'uomo.