Quella appena certificata dai guardiacaccia segue le riproduzioni registrate dal 2015 al 2017. Il territorio della famiglia coprirebbe suolo ticinese, italiano e grigionese
Nell’ambito del monitoraggio dei lupi della Valle Morobbia, i guardacaccia dell'Ufficio della caccia e della pesca (UCP) hanno certificato la quarta riproduzione di lupo dopo le cucciolate degli anni 2015, 2016 e 2017. Le foto-trappole installate nel territorio dei lupi hanno permesso di fotografare 2 cuccioli. Le fotografie fornite dal Dipartimento del territorio confermano che la muta si trova in Valle Morobbia e che il territorio della famiglia si estende su suolo ticinese, italiano e probabilmente anche grigionese. L’UCP, in collaborazione con il KORA (www.kora.ch, ecologia dei carnivori e gestione della fauna selvatica) e con la polizia locale della provincia di Como, prosegue le attività di monitoraggio della muta di lupi della Valle Morobbia. Per maggiori dettagli riguardo il primo arrivo del lupo e gli individui identificati negli anni si può far capo al “Rapporto dei cacciati e indirizzi per la futura stagione venatoria – Anno 2017” pubblicato sul sito www.ti.ch/caccia e visualizzare il capitolo “Grandi predatori”.