Bellinzonese

Giornico, svelata la nuova casa per anziani

La nuova struttura, dal costo di 27 milioni di franchi , sarà aperta in settembre. Marzio Eusebio: 'In linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati'

(Ti-Press)
19 aprile 2018
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Sessantotto posti letto, una sessantina di unità lavorative a tempo pieno, per un investimento di circa 27 milioni di franchi. Sono le cifre che sono state snocciolate questa mattina alla stampa in occasione della presentazione del cantiere, che si sta avviando alle battute finali, per la nuova casa per anziani della Bassa Leventina. «Un nuovo monumento per Giornico», ha esclamato Marzio Eusebio in qualità di presidenze del consorzio Isitituto leventinese per anziani S. Croce che gestisce in tutto tre strutture in valle per un totale di 223 posti letto.

Doveroso il ricordo di Eusebio per la figura di Elena Celio. Il suo lascito di cinque milioni di franchi ha infatti sgravato i Comuni della valle, azzerando praticamente la loro partecipazione finanziaria, a livello di mezzi propri, per la nuova casa per anziani. Questo almeno secondo il businness plan che è stato allestito a partire dal 2010, quando cioè è maturata l’idea di una nuova casa di cura in Leventina, la cui progettazione è stata affidata allo Studio di architettura Baserga e Mozzetti di Minusio. «Siamo quasi in anticipo sul piano di lavoro, che prevede l’apertura della struttura il prossimo settembre. Ora dobbiamo rispettare il businness plan», ha aggiunto fiducioso Eusebio, lanciando così un appello nella Regione e in tutto in Cantone per l’occupazione degli ultimi posti letto ancora liberi.