Da inizio ottobre, nel Comune di Cadenazzo prenderà avvio un progetto innovativo a favore delle persone anziane o invalide adulte. La nuova offerta proposta da Abad, in collaborazione con Pro Senectute, è da ritenersi una prima a livello cantonale e svizzero. Il suo scopo è di favorire e migliorare la permanenza a domicilio di persone che necessitano di cure o assistenza regolari. La custode sociale, signora Marta Marchese, il cui ufficio sarà ubicato presso la Residenza Incontro in Via Sasso Corbaro, sarà presente dal lunedì al venerdì, sulla base di una percentuale di lavoro all’80%. Al mattino di regola assicurerà prestazioni di cura e assistenza a persone già seguite da Abad o a coloro che ne presentano la necessità; durante alcuni pomeriggi organizzerà attività di animazione e socializzazione. Sarà reperibile telefonicamente anche per interventi non programmati che non hanno un carattere di urgenza sanitaria. Durante una o due mezze giornate sarà pure disponibile nel suo ufficio per fornire informazioni e consulenza in ambito socio-sanitario.
Grazie alla presenza regolare di un'operatrice socio-assistenziale alla quale poter fare riferimento o rivolgersi in caso di bisogno, si mira a garantire maggiore protezione, sicurezza e sostegno agli utenti e ai loro famigliari. L’obiettivo è di favorire il benessere psico-fisico delle persone, assicurando loro un buon livello di qualità di vita e nel contempo mirare a scongiurare gli effetti indesiderati della solitudine o dell'isolamento sociale. Attraverso la cultura della prossimità e della condivisione, in stretta collaborazione con l’assistente sociale del Comune o di Pro Senectute e di altri professionisti o enti di volontariato, essa sosterrà la rete informale (famigliari, amici, parenti, …) e garantirà una corretta informazione in merito a quella formale, che è composta da diversi enti di appoggio attivi in questo settore.
La presentazione ufficiale della custode sociale di Paese avverrà martedì 3 ottobre a partire dalle 14 nella Sala Multiuso S.Antonino. Il programma prevede inoltre la pièce teatrale "Ala mé età". L'organizzazione è di Abad in collaborazione con Pro Senectute, Iperla Aa, Studio arch. Vitali, Comuni Cadenazzo e S. Antonino.