Sebbene in superficie continui a regnare la calma, qualcosa nelle viscere della montagna potrebbe iniziare a muoversi. La frana del Valegion a Preonzo, ultimo grosso crollo avvenuto in Ticino nel 2012, è la più misurata del Cantone. Un vero e proprio sorvegliato speciale che ha attirato l’attenzione anche del Servizio sismologico svizzero, che nel 2013 ha avviato proprio all’Alpe Roscioro un progetto di ricerca. E i sismografi molto sensibili che sono stati posizionati mostrano negli ultimi mesi un cambiamento nella frequenza propria dell’ammasso roccioso instabile. Cosa significa? Interpellata dalla ‘Regione’, Lorenza Re, geologa della Sezione forestale, spiega che le misurazioni potrebbero essere un indizio della formazione di nuove fratture. «I sismografi danno un’idea di come...