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Il Tribunale di ricorso della Sfl dà torto al Bellinzona

Confermata la perdita a tavolino dei tre punti per il caso-Wil, ma l'Acb intende chiamare in causa il Tribunale federale

Per Pablo Bentancur e la società granata il caso non è ancora chiuso
16 settembre 2024
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Il Bellinzona perderà 3 dei suoi 11 punti nella classifica di Challenge League. O forse no. Il Tribunale di ricorso della Swiss Football League ha infatti deciso di respingere la richiesta granata di cancellare la decisione che aveva decretato la sconfitta a tavolino nella partita contro il Wil (sul foglio partita figurava uno straniero in più del consentito). Il club della Capitale non ha però intenzione di arrendersi, e intende ricorrere al Tribunale federale.

‘Con sentenza odierna’, recita un comunicato diffuso dall'Acb, 'il Tribunale di ricorso Sfl ha respinto l’impugnazione di Acb 1904 Sa, confermando la decisione del 12 agosto 2024 del Presidente della Commissione di disciplina della Sfl (...) e viene dunque attestato il risultato a tavolino di 0-3. Acb 1904 Sa, come già sostenuto in prima e seconda sede, reputando violata da Sfl la Costituzione federale in tema di arbitrio e di equità di trattamento, intende insorgere all’alto Tribunale federale, con domanda di effetto sospensivo circa il fatto che i 3 punti rimangono ad Ac Bellinzona fino al giudizio definitivo”.

«I regolamenti della Swiss Football League», ci ha detto il presidente granata Brenno Martignoni, «presentano falle evidenti. Innanzitutto, sono redatti soltanto in tedesco e francese – e ciò andrebbe già a ledere un diritto iscritto nella Costituzione –, e oltretutto la versione francese non corrisponde a quella tedesca, dato che confrontandole emergono discrepanze di non poco conto. Si tratta insomma di una situazione che evidentemente può indurre un club all'errore in buonafede. Siamo dunque fiduciosi che un'istanza come il Tribunale federale saprà correggere le iniquità sancite da quello che, a tutti gli effetti, è un tribunale privato».