Passa in assemblea la proposta del comitato di non più correre insieme all’Mps e di rifiutare l’offerta del Ps. Due nuovi co-coordinatori
L’assemblea dei Verdi di Bellinzona ha confermato oggi le recenti indicazioni del proprio comitato di voler correre unicamente col Forum alternativo (Fa) alle elezioni comunali 2024, senza più aggregarsi dunque a una lista col Movimento per il socialismo (Mps) come fatto nel 2021 e senza accettare la proposta del Partito socialista di annettersi all'Unità di sinistra. Nonostante il successo elettorale di tre anni fa, quando la lista Verdi/Mps/Fa aveva ottenuto sei seggi su 60 in Consiglio comunale, riuscendo così a costituire gruppo e ottenere un posto in ciascuna delle quattro commissioni permanenti del Cc, e malgrado la legislatura in corso sia considerata positiva dagli ambientalisti, gli stessi ritengono oggi prioritario ripartire da soli per ricostruire e consolidare un’identità sezionale che per vari motivi era andata un po’ persa. In vista del prossimo 18 aprile presenteranno dunque con Fa (confermata in questo caso la candidatura di Lorenza Röhrenbach) una lista Verdi/Fa per il Municipio e il Legislativo; eventuali nuove alleanze non saranno escluse più in là nel tempo. Tre i volti nuovi in comitato: Maurizio Barro e Zaman Ammadia, designati co-coordinatori al posto di Giulia Petralli che lascia la funzione per concomitanti impegni in Gran Consiglio (resta però in comitato), e Sara Nisi. Lascia invece Ronald David che ha deciso anche di non più proseguire l’attività politica, il prossimo aprile, dopo 12 anni di Consiglio comunale.