Nel Comune di Calanca riconfermati municipali e sindaca

Tutto come prima nel Comune di Calanca dopo la seconda tornata elettorale resasi necessaria a causa dell'annullamento dei risultati di 10 mesi fa, avendo il Tribunale amministrativo cantonale (Tram) ravvisato un’irregolarità formale nella presentazione dei candidati entro i termini e con le modalità previste da leggi e regolamenti.

Convocata nuovamente ad Arvigo venerdì 15 settembre, l'Assemblea comunale (presenti 77 aventi diritto di voto su 155) ha riconfermato la sindaca Dorothea Rigonalli, eletta al primo turno con 53 preferenze contro le 21 ottenute dall'altro candidato, Sergio Daldini. Per quanto riguarda il Municipio, sono stati rieletti i quattro uscenti Agnese Aspari Pellanda (58 voti), Andrea Marghitola (53), Luca Albertini (53) e Rosilde Gadola (42). Sono invece rimasti fuori Giorgio Spadini (29 preferenze) e Sergio Daldini (21).

Si attende la seconda decisione del Tram

Rappresentanti del Gruppo per Calanca, Spadini e Daldini, ricordiamo, hanno recentemente inoltrato un secondo ricorso – ancora una volta patrocinati dall'avvocato Roberto Keller – dopo quello che aveva portato il Tram a decretare nulle le elezioni delle scorso gennaio. Il secondo ricorso chiama in causa il fatto che sindaca e colleghi di esecutivo non hanno firmato di loro pugno le rispettive candidature né allegato i nomi e le firme di almeno cinque proponenti ciascuno, come prevede la Legge cantonale sui diritti politici. Da qui la richiesta dei ricorrenti di stralciarne i nomi. L'elezione si è tuttavia svolta regolarmente visto che il tribunale non ha concesso l’effetto sospensivo. Il Tram si pronuncerà però prossimamente. E se dovesse accogliere il ricorso, Daldini e Spadini potrebbero risultare eletti tacitamente, rendendo così necessario avviare una nuova procedura per coprire i seggi vacanti in Municipio. Non però quello di sindaco, poiché in quel caso già correttamente assegnato a Daldini.