Luganese

Scudo si confronterà con il Dss sulle cure a domicilio private

Il Servizio cure a domicilio del Luganese si riunisce in assemblea per votare il consuntivo 2022 e si prepara alle sfide del futuro

Continuano i lavori per la sede amministrativa a Viganello
(archivio Ti-Press)
26 aprile 2023
|

Più utenti (dai 2'105 del 2021 ai 2'153 del 2022, divisi in 764 uomini e 1'389 donne) e un utile d'esercizio pari a 107'451 franchi. Un risultato che porta “grande soddisfazione” ai vertici di Scudo, il Servizio di cure a domicilio del Luganese. Nel commento che accompagna i conti – che saranno esaminati nel corso dell'assemblea generale ordinaria convocata il 9 maggio, alle 18.30, al Centro Polis di Pregassona – il presidente Sergio Macchi, il direttore Paolo Pezzoli e la direttrice sanitaria Rosaria Sablonier Pezzoli assicurano che “garantiremo sempre il massimo impegno anche negli anni futuri per assicurare una presa a carico qualitativa, efficiente e pronta a rispondere con immediatezza alle domande e necessità del territorio”. Anche se le sfide non mancheranno. A partire della concorrenza. Da tempo, sottolineano, “sul fronte delle cure Scudo è confrontato con un'importante presenza di società private che offrono prestazioni di cure a domicilio; una forte presenza che non sottostà a un sistema di controllo come invece lo è il settore pubblico, mettendolo di fatto in seria difficoltà”. Per far fronte a questa situazione, “è intenzione del comitato Scudo confrontarsi con il Dipartimento della sanità e della socialità (Dss) per le importanti differenze di prestazioni (ore) rilevate tra i servizi di cure a domicilio privati e pubblici”. A sostegno della tesi, nel commento vengono citate le recenti versioni dell'annuario statistico, secondo le quali “le ore di prestazioni del settore privato sono nettamente superiori a quelle rilevate nel settore pubblico a fronte di un minor numero di pazienti”. Il tema è stato sottoposto anche alla Commissione consultiva dei Comuni “in quanto di rilevanza cantonale e nazionale”. Alla situazione descritta si aggiunge anche “la recente possibilità per i familiari curanti di fatturare agli assicuratori malattia le prestazioni di assistenza e cura (validate dalla LaMal)”.

Arriva il manuale di sicurezza

Tra i cantieri in corso, Scudo sta lavorando alla creazione di un manuale di sicurezza. All'interno del Servizio, “è stato organizzato un apparato addetto alla sicurezza con il compito di mappare i rischi rilevati e segnalare tempestivamente alla Direzione qualsiasi pericolo evidenziato durante l'attività lavorativa”. Sempre in ambito sicurezza, e in vista dell'entrata in vigore della nuova legge sulla protezione dei dati prevista per il mese di settembre, sono iniziati “aggiornamenti sulla sicurezza informatica in generale”. A fine 2022 la società impiegava 189 persone a tempo pieno.

Nuovi percorsi formativi

Continua inoltre l'attività per fronteggiare i bisogni sanitari emergenti con “il costante impegno nel ricercare e promuovere nuovi percorsi di cura”. Il progetto ‘Senior Sitting’ per le persone affette da demenza si “è ormai consolidato, la richiesta è aumentata e stiamo offrendo un concreto supporto ai familiari curanti”. Come riferito nel corso dell'assemblea del dicembre scorso, il servizio di consulenza ‘Infermiere di quartiere’ non ha dato i frutti sperati ed è quindi terminato a fine dicembre 2022. Solo pochi mesi fa la direttrice sanitaria ha spiegato che “il bisogno ipotizzato non ha trovato un reale riscontro: in questi mesi l'affluenza è stata molto scarsa. Probabilmente non si tratta di una necessità: il territorio è già ricco di offerte in tal senso”.

Villa Rava, fine dei lavori per fine 2024

La fine dei lavori di ristrutturazione di Villa Rava a Viganello, la futura sede amministrativa di Scudo, è invece prevista per la fine del 2024. Per i lavori, conservativi essendo lo stabile bene culturale di protezione locale, dal Cantone è arrivato un contributo unico a fondo perso di 2,5 milioni di franchi. Un aggiornamento sul cantiere verrà effettuato nel corso della prossima assemblea.

Leggi anche: