Luganese

Lugano dice ‘sì’ al Polo sportivo e degli eventi (Pse)

A votare a favore della realizzazione dell’opera quasi il 57% degli elettori luganesi. Partecipazione del 62,52% degli elettori

(Ti-Press)
28 novembre 2021
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A Lugano la votazione sulla realizzazione del Polo sportivo e degli eventi, contro cui l’Mps aveva chiesto il referendum raccogliendo 4’300 firme, è andata a vantaggio dei fautori della realizzazione del Pse, con una percentuale di Sì del 56,81% e un 43,19% di No, 189 le schede bianche e 124 quelle nulle. Alla votazione hanno partecipato 21’356 elettori su 34’187 iscritti in catalogo con un tasso di partecipazione, dunque del 62,52%.

Soddisfazione da parte dell’Associazione ‘Io sostengo il Polo’ secondo la quale “Lugano ha scelto la via del futuro, con un progetto di sviluppo territoriale, infrastrutturale e sportivo di cui beneficeranno tutte e tutti i cittadini della Città e che diventerà un Polo di importanza regionale e cantonale. Un progetto popolare, ambizioso e moderno per la Porta Nord di Lugano”.

Il Movimento per il Socialismo, fautore del No, definisce ‘onorevole’ la sconfitta alle urne, sottolineando che “intende continuare a seguire questo progetto e a denunciare tutti gli aspetti critici evidenziati nella campagna.”

Il Ps Lugano, che aveva lasciato libertà di voto, sottolinea che “nonostante la campagna accesa, si tratta di un progetto di valenza regionale che influenzerà il territorio. Non appartiene a nessuna forza politica, e dovrà semplicemente essere sviluppato a favore dei cittadini e della sua utenza”. Data l’accesa campagna, i socialisti ritengono che “importante compito dell’esecutivo dovrà essere quello di ricostruire un clima di fiducia e rispetto, proponendo un nuovo approccio nell’avvicinamento ai diversi temi”.