Ticino

Competitività dei cantoni, il Ticino arranca in coda

È ventunesimo, su 26, nella classifica stilata dagli economisti di Ubs. Pesano le finanze pubbliche in deficit

È solo Lugano ad avere indicatori economici nella media Svizzera
(Archivio Ti-Press)
25 agosto 2021
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Zurigo – L'Indicatore di competitività dei Cantoni (Icc) 2021 dell’Ubs Chief Investment Office GWM analizza il potenziale di crescita dei Cantoni svizzeri sul lungo termine. Il Cantone Zugo risulta essere il Cantone con il maggior livello di competitività. Al secondo e al terzo posto seguono, come nell'Icc 2019, i Cantoni Basilea città e Zurigo. I primi tre classificati superano i restanti Cantoni con un certo distacco. Qui il comunicato integrale, con metodologia di calcolo e relativa classifica.

Argovia, Svitto e Vaud dispongono di un elevato grado di competitività. Dieci cantoni vanno a comporre una fitta fascia mediana, con solide prospettive di crescita sul lungo termine. Appenzello, Glarona, Uri, Berna e Ticino (21.mo) si attestano su un potenziale di crescita moderato. I Cantoni di montagna Grigioni e Vallese come anche Giura registrano invece un potenziale di competitività ridotto rispetto agli altri Cantoni.

Il coronavirus non cambia le regole del gioco

“La crisi dovuta al coronavirus è riuscita a intaccare il livello relativo di competitività sul lungo termine dei Cantoni solo in maniera limitata”, dice Katharina Hofer, economista presso Ubs. Un eventuale peggioramento delle condizioni finanziarie dello stato potrebbe facilmente influenzare le prospettive di crescita ma le potenziali perdite di gettito fiscale andranno a gravare sui conti finanziari solo nell'anno in corso. Tuttavia, i Cantoni si mostrano ottimisti: i budget per il 2021 non presentano nella maggior parte dei cantoni alcun deficit di grande rilievo. Fanno eccezione il Cantone Ginevra e, in misura minore, il Canton Ticino, in cui il deficit previsto è del 5-10 percento ed è quindi considerevole. Ci sono state tuttavia alcune variazioni nelle posizioni relative riguardanti la competitività dei Cantoni. Così, Argovia e Svitto fanno ora parte della categoria di Cantoni con un elevato grado di competitività. Il miglioramento maggiore è stato registrato dal Canton Soletta, per via della ripetuta riduzione delle tasse aziendali. Nella densa fascia mediana hanno perso alcune posizioni in classifica in particolare i Cantoni Nidvaldo e Friburgo.

I centri regionali rafforzano il potenziale di crescita

“La competitività rilevata a livello cantonale nasconde in parte le differenze regionali talvolta marcate all'interno dei Cantoni”, spiega ancora Katharina Hofer. Particolarmente marcate sono le differenze a livello regionale da un lato nei Cantoni Berna e Vaud, dove le regioni urbane di Berna e Losanna, che dispongono di una solida struttura economica e sono facilmente raggiungibili, vantano un livello di competitività nettamente al di sopra della media; dall'altro le regioni più deboli Saanen-Obersimmental e Pays d’Enhaut, si piazzano agli ultimi posti.

Lugano sopra la media cantonale

Nei Cantoni con potenziale di crescita relativamente ridotto o moderato spicca inoltre in senso positivo il rispettivo centro regionale rispetto al resto del Cantone. Così, nel Canton Grigioni spicca la regione di Coira, nel Ticino la regione di Lugano e a Neuchâtel la regione omonima. Tutti e tre i centri regionali dispongono di una struttura economica notevolmente migliore rispetto alle restanti regioni dei rispettivi Cantoni.

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