Mendrisiotto

'Subinates', il progetto per rivalorizzare il Laveggio

Decretato il vincitore del concorso di idee che mira a dare un nuovo volto alla parte finale del fiume Laveggio, da Mendrisio alla foce

(Archivio Ti-Press)
19 ottobre 2020
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Riscoprire il Laveggio, dalla confluenza con il Morée (a Mendrisio) sino alla foce. Hanno un nome, e un progetto, i vincitori del concorso di idee volti a riqualificare il fiume nella sua tratta finale. Con il Municipio di Riva San Vitale quale capofila, proseguono i lavori volti a raggiungere l'obiettivo di trasformare quella che adesso è una tratta 'artificiale' del fiume recuperando “dove è ancora possibile”, i valori naturali della regione. La giuria, chiamata ad esprimersi sulle idee pervenute, ha decretato quale vincitore il progetto 'Subinates' dello Studio Vulkan Landschaftsarchitektur di Zurigo, elaborato in collaborazione con lo studio d’ingegneria Giorgio Masotti di Bellinzona e Creato Genossenschaft für kreative Umweltplanung di Ennetbaden. Al secondo posto 'Il Laveggio - Ritorno alla natura' di Land Suisse Sagl, Luigi Tunesi Ingegneria (Lugano) e Dionea (Paradiso). Terzo posto per 'Loveggio' delle Officine del Paesaggio (Lugano) in collaborazione con IM Maggia Engineering (Locarno) ed EcoControl (Lugano). Al quarto posto si è classificato 'Il Laveggio allargato' di Atelier Descombes Rampini (Ginevra), AIC ingénieurs conseils (Losanna) e CSD Ingegneri (Lugano). In quinta posizione, per finire, 'Lanius Collurio' di Oikos–Consulenza e ingegneria ambientale (Bellinzona) con Lucchini & Canepa Ingegneria (Lugano).