Smantellata dalle dogane elvetiche una rete germanica dedita a un fiorente commercio online capeggiato da due uomini d’affari
Il sequestro da parte delle dogane svizzere di 27 pacchi dal contenuto sospetto ha permesso di smantellare una rete di doping tedesca. Grazie alle perquisizioni domiciliari effettuate in Germania sono stati rinvenuti chili di capsule, liquidi e polveri sospette. Si ritiene che dietro il fiorente commercio online ci siano due uomini d'affari.
Le residenze e i locali commerciali dei due, di 40 e 68 anni, sono stati perquisiti dalla Procura di Hannover nel capoluogo della Bassa Sassonia e a Langenhagen, come reso noto da Swiss Sport Integrity, l’organizzazione svizzera per la lotta al doping e alle violazioni etiche nello sport.
Le autorità hanno sequestrato circa 55’000 capsule, oltre 32 chili di polvere e 15 litri di sostanze sospettate di essere dopanti. Sono state rinvenute anche circa 93’000 capsule e oltre 95 chilogrammi di polvere contenenti farmaci sospetti.
Le due persone avevano inviato i 27 pacchi, fermati in dogana, ai loro clienti in Svizzera. Swiss Sport Integrity ha così informato l’agenzia nazionale antidoping tedesca.