La Confederazione ha firmato trattati di questo tipo che concernono i servizi regolari con oltre 150 Stati
Il 10 agosto 2023 la Svizzera (presente a Buenos Aires l'ambasciatore Hans-Ruedi Bortis) e l'Argentina hanno firmato un accordo bilaterale concernente i servizi aerei regolari che sostituisce quello firmato nel 1956, ormai vetusto e non più rispondente alle attuali esigenze. Per servire destinazioni estere, le compagnie aeree devono ottenere i diritti di traffico. Gli Stati definiscono tali diritti negli accordi bilaterali sul trasporto aereo.
In generale, ogni accordo contiene disposizioni relative alla proprietà e al controllo delle compagnie aeree e all'accesso al mercato, consentendo di aprire il mercato a tutte le compagnie aeree interessate e riducendo al contempo gli oneri amministrativi. La Svizzera ha firmato accordi di questo tipo con oltre 150 Stati.
L'accordo offrirà alle compagnie aeree interessate la flessibilità operativa necessaria per garantire i collegamenti tra i due Stati. D'ora in poi, ogni Stato potrà designare il numero di compagnie aeree che desidera per operare tra i due Paesi. L'accordo autorizza inoltre anche i voli in codeshare. Infine, le parti hanno aumentato il limite massimo di collegamenti a settimana. Questo sviluppo dovrebbe avere un impatto positivo sulle economie di entrambi gli Stati.