Cinque associazioni uniscono le forze per lanciare la campagna di sensibilizzazione sulle strade svizzere
‘Fermatevi per gli scolari’. È lo slogan con il quale cinque organizzazioni hanno unito le loro forze per fare in modo che i bambini possano andare a scuola in modo sicuro e indipendente.
In occasione dell’imminente fine delle vacanze natalizie, la campagna nazionale "ricorda a tutti gli utenti della strada che gli allievi sono bambini che stanno ancora imparando a muoversi nel traffico e necessitano perciò di particolare attenzione", si legge in un comunicato.
L’Associazione traffico e ambiente, Mobilità pedonale Svizzera, la polizia, l’Associazione Docenti svizzeri e il Fondo di sicurezza stradale sottolineano che ogni anno in Svizzera sono circa 180 i bambini coinvolti in incidenti gravi, alcuni dei quali mortali. Nel 55% dei casi ciò è dovuto al fatto che automobilisti e ciclisti non hanno rispettato il diritto di precedenza.
Nella nota si ricorda pertanto che è particolarmente importante "fermarsi in modo sistematico davanti alle strisce pedonali". Infatti spesso i ragazzi non riescono a valutare quanto sia lo spazio di arresto di un veicolo, tanto più che in inverno lo spazio di frenata è maggiore.
Da parte loro, gli scolari devono mostrarsi pazienti, osservare il traffico e non correre mai nell’attraversare la strada. Occorre insomma applicare la regola "aspetta, osserva, ascolta, attraversa".
Nel comunicato si ricorda anche che la documentazione per genitori e bambini – presente sul sito percorso-casa-scuola.ch/regole/ – è disponibile, oltre che nelle quattro lingue nazionali, anche in inglese, spagnolo, portoghese, albanese, croato e turco. Per la prima volta, i consigli sono stati tradotti anche in ucraino.