Gli Us Open di Taylor Fritz si fermano ai quarti di finale, contro un serbo troppo superiore e impostosi 6-1, 6-4, 6-4 in due ore e mezza
Continua la marcia di Novak Djokovic verso il suo ventiquattresimo Slam in carriera. Il serbo, testa di serie numero 2, ha infatti sconfitto per 6-1, 6-4, 6-4 il padrone di casa Taylor Fritz (numero 9), raggiungendo così la sua 47esima semifinale in carriera in un Major, nuovo record.
Nel primo set Fritz non ha vinto nemmeno un game di servizio ed è stato sconfitto 6-1, lottando però per 43‘. Nella seconda frazione il serbo ha trovato il break nel terzo game. Poi i due contendenti hanno sempre tenuto il servizio, con Djokovic che si è dunque imposto 6-4. Nel terzo set lo statunitense, giustiziere di Dominic Stricker al turno precedente, ha avuto due palle break nel sesto gioco, che tuttavia non è riuscito a sfruttare, perdendo invece la battuta nel game successivo. Una serie di tre break consecutivi hanno poi dato a Nole la possibilità di servire per il match, occasione sfruttata dopo 3h35’ di partita.
In campo femminile la statunitense Coco Gauff (sesta testa di serie) si è invece facilmente liberata della lettone Jelena Ostapenko (numero 20) per 6-0 6-2 e in semifinale, la sua prima in uno Slam, affronterà la vincitrice della sfida tra la rumena Sorana Cirstea (30) e la ceca Karolina Muchova (10). La 19enne ha impiegato appena 68 minuti per eliminare la vincitrice del Roland Garros 2017, reduce dal successo contro Iga Swiatek, ma che stavolta si è dimostrata essere molto più fallosa.
«È fantastico, sono così felice… – ha reagito a caldo Gauff – L'anno scorso ho perso ai quarti per cui stavolta volevo fare meglio, ma la mia strada non finisce qui. È molto difficile giocare contro Ostapenko, perché è complicato essere aggressiva».