Wawrinka usa il martello, Murray non ha scampo

Un impietoso 6-1, al termine di un primo set senza storia, per un martellante Stan Wawrinka che al nobile decaduto Andy Murray – un tempo numero uno al mondo e ora invece 111°, dopo l’infortunio all’anca che l’ha costretto a farsi operare - non lascia occasione di reagire, costringendolo a subire ogni scambio.

Nel secondo set, invece, la situazione sembra farsi più equilibrata, con il risultato che rimane in parità fin sul due pari. Poi, però, Stan inserisce il turbo e sul 2-3 15-40 mette a segno la stoccata decisiva, con un break che lo porta sul 4-2. Autoritario, il romando chiude il conti sul 6-3 poco dopo l’ora di gioco.

A quel punto, la sorte del match è segnata. Infatti l’epilogo di partita non ha storia, con Murray costretto alla resa sul punteggio di 6-1 6-3 6-2. «Sono molto contento, oltre che soddisfatto del mio gioco – dice Stan prima di lasciare il campo –. Mi sento bene non solo fisicamente, ma pur tennisticamente». Sulla strada del vodese (Atp 16) nel secondo turno parigino si parerà il ventiseienne mancino tedesco Dominik Koepfer, numero 26 dell'Atp. 

Jil Teichmann già al capolinea

È invece già finita l'avventura al Roland Garros per Jil Teichmann, numero 54 della Wta, costretta a cedere strada alla romena Irina-Camelia Begu: la sfida si chiude sul 6-4 4-6 6-3 in favore della giocatrice numero 72 al mondo, che nel turno successivo dovrà vedersela con la numero due al mondo, Simona Halep. «È una delusione – spiega la biennese –. Ho dato tutto, ma la mia avversaria non mi ha concesso molti punti. Certo che però le condizioni erano ben diverse da quelle che si trovano abitualmente al Roland Garros. Specialmente oggi, in cui faceva ancora più freddo, ed era tutto più pesante».

Domani invece sarà la volta di Stefanie Vögele, che farà il suo debutto sulla terra parigina nel pomeriggio, quale unica elvetica in lizza di lunedì: sua avversaria sul campo numero 11, non prima delle 14.30, sarà la romena Patricia Maria Tig (Wta 58)