172 giorni dopo la sua ultima apparizione sul circuito Atp il 35enne vodese supera in tre set il russo Safiullin nel secondo turno del Challenger di Praga
Ritorno alle competizioni vincente per Stan Wawrinka (Atp 17), che 172 giorni dopo l'ultima apparizione sul circuito si è imposto in tre set (6-1 4-6 6-1) sul russo Roman Safiullin (Atp 178) nel secondo turno del Challenger di Praga. Primo rappresentante della top-50 a tornare in campo dopo il lungo stop dettato dall'emergenza sanitaria, il vodese – a tratti apparso impaziente nello scambio – avrebbe potuto chiudere la pendenza più rapidamente se non fosse stato per un evidente calo quando conduceva 6-1 2-1 servizio a seguire che ha permesso al 23enne di tornare in partita. Perlomeno sulla carta, perché in realtà il 35enne rossocrociato ha rimesso immediatamente le cose a posto rubando d'entrata la battuta all'avversario nella frazione decisiva e non ha più mollato la presa, imponendosi in 1h50' e guadagnandosi il diritto di sfidare il tedesco Oscar Otte (Atp 217) negli ottavi di finale.
L'altro elvetico impegnato sulla terra battuta ceca, Henri Laaksonen (Atp 137), entrerà in lizza domani affrontando il rappresentante di casa Jan Satral (Atp 378).