Tennis

Passa Roger, ma sono applausi anche per Stan

In 3h35' Federer estromette Wawrinka (7-6 4-6 7-6 6-4) e si porta in semifinale dove venerdì lo attende Rafael Nadal

Bella coppia, bella partita (Keystone)
4 giugno 2019
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È tornato a Parigi, dopo molti anni di assenza, e si è portato in semifinale dove venerdì l'attende Rafale Nadal. La Partita, con la P volutamente maiuscola. In fondo, quale sfida migliore avrebbe potuto regalarsi, Roger Federer, per il suo ritorno sul 'rosso' del Roland Garros? Lui stesso, dopo il quarto vinto contro Stan Wawrinka, ha ammesso che 'se sono tornato qui, in fondo, era proprio per giocare ancora una volta contro Rafa'.

Chiamiamolo scherzo del destino, o scherzo del sorteggio, ma di certo Parigi gongola all'idea di un duello che si preannuncia esaltante, Roger se lo è meritato, ma a far le spese del suo stato di grazia è quel Wawrinka che avrebbe anch'egli meritato di passare  il turno. È un peccato perderne per strada uno, questo è certo, soprattutto alla luce della qualità degli altri quarti di finale, che vedono in campo protagonisti meno in palla della coppia elvetica. Stan lascia il torneo, ma lo fa a testa alta, forte dell'incontro più spettacolare del torneo, l'ottavo di cinque ore contro Tsitsipas, e di un match contro Federer anch'esso di altissimo livello, vinto però del basilese in quattro set (7-6 4-6 7-6 6-4). Tante la palle di break non concretizzate da Federer, tanti anche i colpi spettacolari con i quali Wawrinka è sempre riuscito a rimettersi in partita, senza però mai effettuare il sorpasso ai danni di un avversario rimasto una lunghezza avanti per tutto il match, vinto alla fine con merito. In virtù di scelte azzeccatissime sul piano tattico, che prevedevano molteplici variazioni di ritmo e continue discese a rete, spesso coronate da successo. Come nell'ultimo gioco, contrassegnato da due doppi falli di un Roger nervoso ma capace di chiudere i conti con tre felici proiezioni a rete, e relative comode volée a campo magistralmente aperto.