Ovazioni dopo la discesa di Kitzbühel per il 35enne rossocrociato, all’ultima gara della sua carriera. Successo del norvegese.
Accolto al traguardo da una splendida quanto meritatissima ovazione, Beat Feuz - fuoriclasse della velocità - ha chiuso con la discesa di Kitzbühel la sua sensazionale carriera. Il 35enne bernese, brillante nella prima parte del tracciato e un po’ più in difficoltà nella seconda, ha concluso il suo ultimo ballo con un distacco di 2’01" da Aleksander Kilde, vincitore di giornata in 1’56"90.
Solo applausi per Feuz, che si è goduto la gara fino all’ultimo e appende gli sci al chiodo dopo 16 anni da protagonista in Coppa del Mondo, durante i quali ha messo in bacheca 4 Globi di Discesa, 3 medaglie ai Mondiali (un oro e due bronzi) e 3 alle Olimpiadi.
Sul podio di giornata è salito anche il 42enne francese Johan Clarey, che con una prova fantastica è giunto a +0"67 dal norvesege Kilde. Terzo lo statunitense Travis Ganong (+0"95), seguito dall’italiano Mattia Casse (+0"99). Quinto rango per l’austriaco Kriechmayr, che ieri si era imposto nella prima Discesa.
Il rossocrociato Niels Hintermann, terzo ieri, ha incontrato qualche difficoltà in più dovendosi accontentare della decima piazza (+1"53).
Assente come noto il leader della generale di CdM Marco Odermatt, dolorante al ginocchio sinistro e uscito malconcio dalla gara di ieri.