Sci

Daniel Yule trionfa sulla 3Tre di Madonna di Campiglio

Il vallesano, già vincitore un anno fa, precede Kristoffersen e Noel. Uno Zenhäusern da podio inforca nella seconda manche. Sesto posto per Tanguy Nef

8 gennaio 2020
|

Daniel Yule è il nuovo re di Madonna di Campiglio. Il vallesano si è imposto per la seconda volta sulla mitica 3Tre dopo il trionfo dello scorso inverno. Per lui si tratta della seconda affermazione in carriera in una prova di Coppa del mondo. Al termine di una gara molto combattuta e con distacchi davvero risicati, Yule ha preceduto di 15 centesimi il norvegese Kristoffersen e di 25 il francese Clément Noel, autore di un'eccellente seconda manche che gli ha permesso di risalire dalla sesta posizione fin sul podio. Da notare che grazie al successo di Madonna di Campiglio, Yule è diventato il quarto svizzero ad aver vinto due slalom di Coppa del mondo: prima di lui ci erano riusciti Dumeng Giovanoli, Pirmin Zurbriggen e Didier Plaschy.

Sul podio ad accompagnare Yule ci sarebbe potuto essere anche Ramon Zenhäusern. Quinto dopo la prima discesa, lo spilungone vallesano non è riuscito a ripetersi sul secondo tracciato. O meglio, lo stava facendo, visto che sul muro centrale poteva vantare un margine di 35 centesimi nei confronti di Noel, ma purtroppo ha inforcato proprio sul più bello, rovinando quella che sarebbe stata un'eccellente seconda discesa. La Svizzera, comunque, ha proposto una prova d'assieme di tutto rispetto. Oltre a Yule, infatti, nei primi dieci ha trovato spazio anche Tanguy Nef. Il ginevrino ha approfittato anche delle disavventure di Zenhäusern prima e Myhrer dopo per migliorare il risultato – già eccellente (10°) – ottenuto sul primo tracciato.

Molto buona anche la seconda manche di Sandro Simonet. Partito per primo sul secondo pendio, ha saputo approfittare della pista ancora in perfette condizioni per scalare posizioni su posizioni (ben 18 alla fine) e cogliere un eccellente 12° posto. In zona punti pure un buon Marc Rochat (per la prima volta in stagione) e un Loïc Meillard dal quale è lecito attendersi un risultato migliore: i due hanno diviso il 19° rango.