A quattro giorni dalla partita inaugurale contro il Camerun, Remo Freuler si compiace dell’intensità degli allenamenti. Ok medico per Sommer e Rodriguez
Il Mondiale sta per iniziare e l’adrenalina torna a salire in casa della Nazionale svizzera! All’esordio contro il Camerun, previsto giovedì alle 11, mancano appena quattro giorni e la crescente tensione la sia è notata nell’intensità dell’allenamento mattutino, tornata ai massimi livelli.
«Siamo usciti da questa sessione di allenamento con la sensazione di aver davvero migliorato il nostro gioco – ha dichiarato il centrocampista del Nottingham Forest Remo Freuler –. E penso che anche lo staff sia stato soddisfatto di quanto abbiamo fatto». Dopo un’amichevole troppo "neutra" ad Abu Dhabi contro il Ghana e un giorno di riposo sabato, lo zurighese e i suoi compagni di squadra avevano bisogno di spingere oltre i limiti l’intensità del loro impegno e sul campo della Doha University of Science and Technology i risultati di questo impegno sono stati palesi agli occhi di tutti...
«È innegabile che contro il Ghana non abbiamo visto la Svizzera che conosciamo», ha dichiarato Remo Freuler, che ad Abu Dhabi ha disputato soltanto i primi 45’, sbagliando, tra l’altro, una ghiottissima occasione per il gol del vantaggio. Quella contro il Camerun per lui sarà una partita particolare, la cinquantesima con la maglia rossocrociata, un traguardo che è sicuro di poter festeggiare nel modo migliore... «Saremo pronti – promette –. Sappiamo che il Camerun è una buona squadra, più forte in attacco che in difesa. Ma soprattutto dobbiamo concentrarci sui nostri punti di forza».
Uno di questi punti di forza è, ovviamente, la coppia di centrocampo che forma con Granit Xhaka. Da quando Remo Freuler si è trasferito a Nottingham, i due sono al 100% giocatori di Premier League. L’ex atalantino è stato regolarmente titolare al Forest dopo un periodo di adattamento e nella Foresta di Robin Hood ha scoperto un’atmosfera e un entusiasmo straordinari. La vittoria del 22 ottobre per 1-0 contro il Liverpool è stata un vero toccasana. «Dopo la partita sono andato a pranzo in un ristorante e un tifoso mi ha detto che era stato il giorno più bello degli ultimi 20 anni», ha raccontato il centrocampista rossocrociato.
Giovedì l’atmosfera sugli spalti dello stadio Al-Janoub sarà probabilmente vulcanica, come spesso accade quando in campo c’è una Nazionale africana. Freuler, comunque, non dovrebbe spaventarsi, abituato com’è all’ambiente del City Ground e degli altri stadi di Premier League. Gli uomini di Yakin cercheranno di spegnere presto il fervore dei tifosi camerunesi con un lavoro di squadra più deciso che dovrebbe permettere loro di assumere il controllo della partita. D’altro canto, la Svizzera ha abituato i suoi sostenitori a presentare due volti ben distinti: quello piuttosto dimesso delle amichevoli e quello gagliardo e coraggioso delle partite con in palio 3 punti.
Tuttavia, uno dei grandi punti interrogativi rimane lo stato di forma di Yann Sommer, per il quale il ritorno in campo ad Abu Dhabi dopo un mese di forzato riposto non ha rasserenato coloro i quali sono convinti che la caviglia del numero uno rappresenti ancora un problema. Per lo staff medico, per contro, il giocatore del Basilea è idoneo a scendere in campo nella partita inaugurale. «Contro il Ghana, Yann ha giocato senza l’uso di antidolorifici. La caviglia ha retto e dopo la partita non si è gonfiata» ha dichiarato il medico Pierre-Etienne Fournier, che ammette di essere stato «molto preoccupato nelle ultime tre settimane».
«Yann è stato vittima di un grave infortunio – racconta il medico –. Ma oggi la caviglia non è più un problema». A questo punto, spetta al portiere del Borussia Mönchengladbach superare un’apprensione che non era riuscito a nascondere nelle azioni dei due gol ghanesi di giovedì.
Buone notizie giungono anche dal fronte di Ricardo Rodrgiuez, rimasto a riposo contro il Ghana, dopo un infortunio rimediato nell’ultima apparizione con il Torino. «Ricardo ha riportato una contusione al ginocchio. Non volevamo correre rischi con lui questa settimana – ha dichiarato Pierre-Etienne Fournier –. Giovedì sarà regolarmente a disposizione».
La presenza di Ricardo Rodriguez nella formazione titolare risolve la questione dell’organizzazione difensiva. La Svizzera giocherà ancora una volta con una linea a quattro davanti a Yann Sommer, dopo la sfortunata esperienza del 3-5-2 contro il Ghana.