Seconda doppietta oro-argento in ventiquattr’ore per la Svizzera, una prima per i rossocrociati. Il terzo posto è andato al russo Sergei Ridsik
Dopo l’amarezza dello skicross femminile con l’eliminazione di Fanny Smith, oggi c’è stato il trionfo totale tra gli uomini: Ryan Regez e Alex Fiva festeggiano una doppia vittoria a Zhangjiakou e si assicurano oro e argento. Il 29enne Regez dell’Oberland bernese (tre volte vincitore della Coppa del Mondo e attuale co-leader della generale) si è dunque laureato campione olimpico al debutto nella rassegna a cinque cerchi, grazie a una finale in cui è stato davanti a tutti dall’inizio alla fine e ha preceduto il compagno di squadra di 26 centesimi. Dietro Regez, il 36enne grigionese Alex Fiva ha difeso con un certo agio il suo secondo posto e ha coronato la sua carriera con l’argento olimpico dopo aver vinto il titolo mondiale 2021, rifacendosi così dalle delusioni di Pyeongchang (nono) e Sochi (trentunesimo).
«Poco importa il percorso fatto, essere campione olimpico è fantastico. Il mio obiettivo era conquistare una medaglia, che sia d’oro è ancora meglio», ha commentato Regez al traguardo.
La medaglia di bronzo è andata a Sergei Ridsik della Russia che ha chiuso a ben otto decimi dal vincitore, mentre gli altri due elvetici in gara, Joos Berry e Romain Détraz, sono stati eliminati rispettivamente ai quarti e agli ottavi di finale.
Intanto questa doppietta segue di un solo giorno quella ottenuta nella combinata alpina da Michelle Gisin e Wendy Holdener, dunque per la prima volta nella storia dei Giochi invernali la Svizzera ha potuto festeggiare due doppiette nella stessa edizione.