Hockey

Niente scintilla biancoblù: a Losanna è una serata nera

Alla Vaudoise Arena l'Ambrì Piotta non riesce a ingranare, e per i vodesi è vita facile: finisce 5-0

Oksanen prova la deviazione sotto porta
(Keystone)
18 dicembre 2024
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Sono venti minuti di passione quelli del primo tempo per l'Ambrì Piotta, che alla Vaudoise Arena per gran parte della frazione iniziale subisce la pressione del Losanna. Gli uomini di Geoff Ward che, a scanso di equivoci, non mostrano un gioco spettacolare o particolarmente dominante, ma superiore di quanto basta per mandare in affanno quelli di Luca Cereda, per l'occasione privato degli indisponibili Curran e Grassi (il cui ruolo di capitano lo eredita, quasi come una sorta di regalo per i suoi 37 anni, compiuti proprio oggi, 18 dicembre, Dario Bürgler). Di conseguenza è Senn, titolarizzato a difesa della gabbia biancoblù, a dover sbrogliare il più del lavoro, con il suo dirimpettaio che per lunghi minuti resta inoperoso. Il primo tiro che Pasche deve neutralizzare (dei complessivi due totalizzati al ventesimo) è a opera di Zgraggen, a testimonianza di quanto fatichino i biancoblù a inserirsi fra le maglie della difesa vodese. Al 10'37", su una rapida ripartenza, Fuchs in backhand serve Bozon, il cui polsino batte imparabilmente Senn. La panchina biancoblù reclama per un presunto fuorigioco. I linesman vanno a rivedere per diversi minuti l'azione al monitor, ma la scarsa qualità delle immagini non permette di stabilire con esattezza la posizione del giocatore al momento dell'entrata nel terzo del puck, ragion per cui la prima decisione viene confermata: è gol. Oltre al danno la beffa per i leventinesi, che si ritrovano così a giocare i seguenti due minuti con un uomo in meno per aver l‘’errato Coach's Challenge, situazione che comunque superano senza soverchie difficoltà. Alla prima pausa dunque a fare stato è la rete del numero 94 dei vodesi.

L'approccio al secondo tempo sembra essere migliore per i biancoblù, che si fanno vedere con maggiore insistenza dalle parti di Pasche. A mettere particolarmente sotto pressione la difesa dei padroni di casa è la linea formata da Kubalik, DiDomenico e Zwerger, che al 25' hanno tre occasioni nitide per pareggiare il conto. Ma a trovare la via del gol è il Losanna, che poco dopo, su una ripartenza simile a quella che aveva permesso a Bozon di aprire le marcature, fanno 2-0 con Rochette. I biancoblù provano a replicare, in particolare con Bürgler e Douay, ma non riescono a passare. Cereda prova anche a rimescolare le linee, ma non arriva l'attesa scintilla. Il secondo tempo si chiude con l'Ambrì Piotta ancora costretto a difendersi con i denti per una penalità per cambio scorretto, ma senza ulteriori segnature.

Nuovo rimescolamento delle linee da parte del tecnico biancoblù in entrata di terzo tempo, ma la sostanza non cambia: i biancoblù continuano a faticare a trovare il varco giusto per incunearsi fra le maglie dei vodesi. Il Losanna, pur senza strafare, sembra dunque in grado di poter amministrare senza troppi patemi d'animo il doppio vantaggio. Qualcosa in più sul fronte offensivo, i ticinesi lo propongono, ma ancora troppo poco per dimezzare lo scarto e rilanciare le loro quotazioni. Al 43'37" su una bella ripartenza di DiDomenico, Zaccheo Dotti va a colpire il palo alla sinistra del portiere dei vodesi. L'azione prosegue e si ribalta sull'altro fronte, dove, ancora una volta sfruttando un immediato contrattacco, Rochette va a battere per la terza volta Senn ipotecando il successo per i suoi. Anche perché quando meno di un minuto dopo Bayreuther spedisce il disco fuori dalla superficie giocabile rimediando la prima penalità della serata, il powerplay leventinese, che per 21 secondi è addirittura a 5 contro 3, non riesce a graffiare. Ogni residua speranza di un clamoroso comeback dell'Ambrì Piotta si spegne ancora sul bastone di Rochette, che al 55'10" cala la doppietta personale e il poker del Losanna, che a quel punto bada solo a difendere lo shutout di Pasche. A dare al punteggio la sua forma finale (5-0), ci pensa Jäger, che al 57'15" trova pure lui la gioia della doppietta personale.

Losanna - Ambrì Piotta (1-0 1-0 3-0) 5-0
Reti: 10’37“ Bozon (Riat) 1-0. 25’24” Jäger (Rochette, Marti) 2-0. 48’09“ Rochette (Pajuniemi, Kuokkanen) 3-0. 55’10” Rochette 4-0. 57’15" Jäger (Fuchs) 5-0.
Losanna: Pasche; Sklenicka, Bayreuther; Heldner, Frick; Vouardoux, Marti; Fiedler, Genazzi; Bozon, Jäger, Fuchs; Riat, Suomela, Oksanen; Pajuniemi, Kuokkanen, Rochette; Hügli, Benjamin Bougro, Holdener.
Ambrì Piotta: Senn; Wüthrich, Isacco Dotti; Heed, Pezzullo; Virtanen, Zgraggen; Zaccheo Dotti; Zwerger, DiDomenico, Kubalik; De Luca, Maillet, Landry; Bürgler, Kostner, Pestoni; Douay, Heim, Müller; Hedlund.
Arbitri: Kaukokari (Fin), DiPietro; Gnemmi, Stalder.
Note: 9’221 spettatori. Penalità: 2 x 2’ contro entrambe le squadre. Tiri in porta: 34-21 (10-2, 16-9, 8-10). Losanna privo di Pilut, Prassl, Raffl (infortunati), Mémeteau (soprannumero), Haas, Jordann Bougro e Rüegsegger; Ambrì Piotta senza Curran e Grassi (infortunati). Palo di Zaccheo Dotti al 47’37". A fine partita, premiati quali migliori giocatori in pista Théo Rochette e Jesse Virtanen.