Oltre ai campioni in carica del Ginevra Servette, al via della Champions Hockey League 2024/25 ci sono anche Friborgo, Losanna e Zsc Lions
S'alza il sipario sulla Champions Hockey League 2024/25, che vede in lizza quattro compagini svizzere: campioni in carica del Ginevra Servette, il Friborgo, il Losanna e gli Zsc Lions.
Come la passata stagione, le 24 squadre qualificate per il torneo continentale nella prima fase saranno raggruppate in un unico girone: ognuna disputerà sei partite, tre in casa e tre in trasferta. Al termine di questa prima fase, dal 12 novembre si procederà con quella a eliminazione diretta, cominciando con gli ottavi di finale.
Laureatosi campione la passata stagione, il Ginevra Servette è pronto a rimettere in palio quel trofeo vinto lo scorso 20 febbraio contro gli svedesi dello Skelleftea. Un successo, quello di Bertaggia e compagni, che ha spalancato le porte del torneo a una quarta compagine elvetica. Nel loro primo impegno su questa ribalta, le Aquile saranno di scena venerdì in Germania per affrontare il Bremenhaven. Meno di 48 ore più tardi, gli uomini di Jan Cadieux saranno di scena a Lahti, in Finlandia.
Il Losanna, dal canto suo, farà il suo esordio continentale davanti al pubblico amico: giovedì la compagine di Geoff Ward sarà confrontata già con un test impegnativo, contro i cechi del Trinec. Dopodiché, sabato, pure i vodesi renderanno visita al Bremenhaven.
Terza compagine romanda in lizza, il Friborgo inizierà la sua avventura europea a domicilio, contro i britannici Sheffield Steelers, partita programmata giovedì, mentre sabato sarà di scena in casa dei campioni nazionali norvegesi in carica dello Strohamar Hamar.
Sempre giovedì, lo Zsc Lions, vincitore del torneo ‘antenato’ dell'attuale Champions Hockey League (nel 2009) renderà visita al citato Strohamar per poi proseguire la sua tournée al nord del Continente in casa dei finlandesi dell'Ilves Tampere.
Nel complesso, il poker di compagini elvetiche dovranno vedersela soprattutto con le temibili compagini di Svezia e Finlandia, i due Paesi nordici che hanno vinto il torneo a otto riprese, prima del trionfo del Servette (sei vittorie sul conto di squadre svedesi, due per le compagini finlandesi).