Hockey

Apoteosi a Ginevra: il Servette è sul tetto d'Europa

Le reti di Berthon, Manninen e Winnik nel primo tempo regalano agli uomini di Jan Cadieux una meritata vittoria ai danni dello Skelleftea.

È Daniel Winnik l’eroe della serata
(Keystone)
20 febbraio 2024
|

Il Ginevra Servette è sul tetto d'Europa! Con una partita matura e concreta gli uomini di Jan Cadieux hanno infatti sconfitto per 3-2 gli svedesi dello Skelleftea, ottenendo così un successo meritato.

A partire meglio è il Ginevra Servette e il pubblico delle Vernets esplode di gioia una prima volta dopo 5’30”, quando Berthon sfrutta l'ottimo assist di Jacquemet, mettendo a sedere Söderström e superandolo di backhand. I padroni di casa non sfruttano poi la prima superiorità numerica e all'11'35" dal nulla subiscono il pareggio di Dzierkals, che trafigge Olkinuora con un polsino nell'angolino. Ma quando sulla panchina dei penalizzati finisce Lindberg, il powerplay granata colpisce ben due volte, prima con Manninen e poi con Winnik. Alla prima pausa si va dunque sul 3-1.

Anche il periodo centrale si apre nel segno dei padroni di casa, vicini alla rete con Miranda e Praplan. Poi sono gli scandinavi a prendere in mano il pallino del gioco, con le occasioni per Max Lindholm e Pudas. Olkinuora non deve però mai veramente fare gli straordinari, nemmeno durante le due inferiorità numeriche agevolmente superate dalle Aquile.

Per otto minuti nel periodo conclusivo il Ginevra sembra controllare bene la situazione, ma poi arriva il gol di Heikkinen, con un tiro molto simile a quello di Dzierkals. Al cambio successivo Heikkinen ci prova nuovamente, ma stavolta Olkinuora ci mette una pezza. A quel punto gli svedesi si mettono a spingere per davvero, ma i granata resistono fino alla fine, grazie anche a un paio di parate clamorose di Olkinuora come quella su Sandberg, anche durante i due minuti inflitti a Filppula. Al sessantesimo (anzi qualche secondo prima) il pubblico può così esplodere nel giubilo per il primo titolo continentale della storia del club, meno di un anno dopo il primo titolo nazionale.

Ginevra Servette - Skelleftea (3-1 0-0 0-1) 3-2
Reti: 5’30” Berthon (Jacquemet, Jooris) 1-0. 11’35” Dzierkals (Pär Lindholm) 1-1. 17’37” Manninen (Hartikainen/esp. Lindberg) 2-1. 18’36” Winnik (Berni, Praplan/esp. Lindberg) 3-1. 48’09” Heikkinen (Lindberg, Nilsson) 3-2.
Ginevra Servette: Olkinuora; Vatanen, Chanton; Karrer, Lennström; Le Coultre, Berni; Jacquemet; Praplan, Filppula, Pouliot; Hartikainen, Manninen, Bertaggia; Miranda, Richard, Winnik; Cavalleri, Jooris, Berthon.
Skelleftea: Söderström; Pudas, Mans Forsfjäll; Salomonsson, Lundberg; Granberg, Nilsson; Sandin-Pellikka, Vesterlund; Dzierkals, Pär Lindholm, Zeb Forsfjäll; Hiekkinen, Lindberg, Hugg; Sikura, Lindström, Max Lindholm; Sandberg, Jonathan Johnson, Andreas Johnson.
Arbitri: Kaukokari, Kova (Fin); Spur, Svoboda (Cec).
Note: 7'135 spettatori (tutto esaurito). Penalità: 3 x 2’ contro il Ginevra Servette; 2 x 2’ contro lo Skelleftea. Tiri in porta: 15-25 (6-2, 8-14, 1-9). Ginevra Servette privo di Rod (infortunato), Descloux e Maillard (in soprannumero). Al 58’08” timeout Skelleftea, che gioca senza portiere dal 58’08” al 58’57” e dal 59’17” al 60’. Premiati a fine incontro quali migliori giocatori in pista, Daniel Winnik e Linus Lindström.