Hockey

Tre sconfitte su tre, la Svizzera è ancora delusa

Così come contro la Finlandia, la Svizzera va a secco e si arrende alla Repubblica Ceca, a cui basta una sola rete in powerplay per imporsi

È mancata la pericolosità offensiva
(Keystone)
12 novembre 2023
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Contro la Repubblica Ceca, già certa della vittoria del torneo (mentre la Svizzera terminerà in ogni caso ultima), Fischer rinuncia a Mirco Müller e a Nussbaumer. In porta ritorna Berra.

Nei primi cinque minuti sono i cechi a fare il gioco, non andando però oltre un tiro bloccato di Zabransky. Dal 6’ sale la pressione elvetica, che produce all'8'20" un interessante centro di Ambühl per Andrighetto. Al 10’, in ripartenza, c'è la grossa occasione per Kubik, fermato però da un sicuro Berra, che dice di no al numero 59 anche con espulso Marti. Ma la seconda penalità contro un elvetico – nel caso Thürkauf – è fatale, perché Stransky vede Lenc nello slot, che infila l'1-0. La reazione svizzera è buona e passa dai tentativi di Ambühl ed Herzog. Ma i rossocrociati non riescono nel finale di tempo a sfruttare la superiorità numerica a loro disposizione, vedendosi bloccare il tiro di Martschini.

Nel secondo periodo si vede una Svizzera più intraprendente, fin dalla prima inferiorità numerica, nella quale sono Bertschy e Lehmann a rendersi pericolosi. Poi ci si mettono anche i ferri che dicono di no a Heldner e soprattutto a Senteler al 30'11". Nonostante i diversi tentativi di Andrighetto e Martschini, anche la seconda superiorità elvetica rimane priva di risultati. Nel finale di tempo invece, Berra deve sbarrare la strada a Jasek e Flek.

In powerplay è il turno di Simion di vedersi il possibile pareggio venire respinto dal palo. Poi però sono piuttosto i cechi a portarsi vicini al 2-0, con Kondytek e Kousal. Gli ultimi due minuti e mezzo vengono impostati con sei uomini di movimento, a provarci con maggiore convinzione sono Bertschy e Andrighetto, poi Thürkauf a cinque secondi dalla sirena, si trova un'opportunità solo contro Pavlat, che mura però il capitano elvetico. Senza segnare non si va distanti e allora la Karjala Cup della Svizzera si conclude con tre sconfitte su tre.

Repubblica Ceca - Svizzera (1-0 0-0 0-0) 1-0
Rete: 17'14" Lenc (Stransky, Spacek/esp. Thürkauf) 1-0.
Repubblica Ceca: Pavlat; Zabransky, Pyrochta; Knot, Tichacek; Zamorsky, Masin; Jandus, Galvas; Stransky, Spacek, Lenc; Repik, Jasek, Ordos; Flek, Kodytek, Kubik; Kousal, Filippi, Kovarcik.
Svizzera: Berra; Heldner, Berni; Kukan, Marti; Egli, Geisser; Le Coultre; Riat, Heim, Schmid; Bertschy, Richard, Thürkauf; Simion, Ambühl, Andrighetto; Martschini, Senteler, Herzog; Lehmann.
Arbitri: Holm (Sve), Kova (Fin); Lundgren (Sve), Thomann (Fin).
Note: 2'459 spettatori. Penalità: 3 x 2’ contro la Repubblica Ceca, 4 x 2’ contro la Svizzera. Tiri in porta: 24-26 (10-8, 6-7, 8-11). Repubblica Ceca priva di Dvorak, Kostalek, Sedlak, Tomasek e Vozenilek. Svizzera senza Hofmann (infortunato), Aeschlimann, Müller e Nussbaumer (in soprannumero). Pali: 29'20" Heldner (traversa), 30'11" Senteler, 44'00" Simion. Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista, Dominik Pavlat e Reto Berra.