Hockey

La reazione non basta: Svizzera battuta all'overtime dai cechi

Sotto 2-0 al 40’ gli elvetici riescono a pareggiare e meriterebbero di più, ma devono arrendersi nell’appendice supplementari alla rete di Kempny

Jakub Rychlovsky porta scompiglio dalle parte di Leonardo Genoni
(Keystone)
16 dicembre 2023
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La Svizzera si ripresenta in pista a Zurigo per la seconda partita della tappa casalinga dell’Euro Hockey Tour. Rispetto a giovedì contro la Svezia debuttano tutti gli esclusi, vale a dire Kukan, Aebischer e Berni in difesa e Moy e Richard in attacco. Di conseguenza Fora, Geisser e Haas sono tenuti in tribuna, mentre Thürkauf eredita la C di capitano. Nei primi minuti di partita sono i rossocrociati a farsi preferire, mantenendo un buon possesso del disco ma andando alla conclusione dapprima con Corvi al 2’ e poi con Frick, giratosi molto bene davanti a Korenar, al 5’. I cechi si vedono poco dalle parti di Genoni, con la prima conclusione pericolosa che cade all’11’ per mano del solito Cervenka. I successivi tentativi di Riat (ripartenza in boxplay insieme a Thürkauf), Malgin (ben visto dallo stesso Thürkauf) e di Stransky (bel passaggio da Vozenilek) non intaccano lo 0-0.

Il secondo periodo comincia in superiorità numerica per la Svizzera: un’ottima e veloce impostazione porta tuttavia solo ai tiri di Malgin (a sfiorare la rete esterna) e di Andrighetto. I cechi dimostrano di volerci provare e seminano scompiglio con Beranek a mettere in mezzo per Ondrej Kovarcik, ma nel parapiglia Genoni si getta sul disco e para. Alla successiva azione la Cechia trova pure il vantaggio, grazie a Rycholovsky, dimenticato dalla retroguardia elvetica. La Cechia comincia a macinare gioco ed è quindi il turno di Spacek di far vibrare l’esterno della rete di Genoni. Con Loeffel penalizzato, la Repubblica Ceca allunga con una rete fotocopia della precedente, stavolta finalizzata da Tomasek. A metà partita lo stesso attaccante del Färjestad si prende gli applausi per un assolo pazzesco in mezzo alla difesa svizzera, ma a cui manca l’acuto. La Svizzera subisce il colpo e necessita di qualche minuto per riprendersi, e a 5’ dalla pausa
Herzog e Frick saggiano i riflessi del portiere Korenar, che risponde presente.

Il terzo tempo si apre nuovamente con un powerplay elvetico, che stavolta viene sfruttato: al 40’11’’ è Moy a insaccare con un potente tiro dalla media distanza. La Svizzera dimostra di crederci e neanche due minuti dopo pareggia, grazie a Scherwey, abile a scappare alla marcatura del biancoblù Spacek e ben visto da Herzog. La Svizzera meriterebbe il sorpasso, ma il tiro di Malgin il powerplay al 49’ colpisce clamorosamente il palo. Dopo una nuova situazione speciale (espulso Rychlovsky) la Repubblica Ceca si rifà in avanti, ma Genoni risponde sempre chiudendo la porta. Nel finale di periodo, in cui la pressione ceca aumenta, Glauser esce malconcio da un contrasto difensivo dopo aver anche ricevuto una ginocchiata involontaria sulla testa. Ma a un minuto dal 60’ attenzione a Berschy che potrebbe chiuderla in ripartenza, ma si fa ipnotizzare da Korenar.

Nel supplementare le due squadre partono piano, poi Bertschy va vicino alla rete. La partita viene chiusa al 62’57’’ da Kempny, abile a sfruttare lo sfortunato scivolone di Ken Jäger davanti a lui.

Svizzera – Repubblica Ceca (0-0 0-2 2-0 0-1) d.p. 2-3
Reti: 25’15’’ Rychlovsky (Michal Kovarcik) 0-1. 27’03’’ Tomasek (esp. Loeffel) 0-2. 41’11’’ Moy (Biasca/esp Kempny) 1-2. 43’00’’ Scherwey (Herzog) 2-2. 62’57’’ Kempny 2-3.
Svizzera: Genoni; Aebischer, Berni; Glauser, Kukan; Loeffel, Marti; Heldner, Frick; Moy, Malgin, Thürkauf; Herzog, Corvi, Andrighetto; Riat, Jäger, Biasca; Bertschy, Richard, Scherwey; Künzle.
Repubblica Ceca: Korenar; Hovorka, Kempny; Jandus, Pyrochta; Zabransky, Masin; Tichácek, Král; Flek, Spacek, Cervenka; Stransky, Kodytek, Vozenilek; Kousal, Tomasek, Rychlovsky; Beranek, Michal Kovarcik, Ondrej Kovarcik; Lenc.
Arbitri: Heikkinen (Fin), Holm (Sve); Nikulainen (Fin), Spur (Cec).
Note: 7125 spettatori. Penalità 2 x 2’ contro la Svizzera; 4 x 2’ contro la Repubblica Ceca. Tiri: 23-27 (4-5, 9-16, 9-5, 1-1). Svizzera priva di Fora, Geisser e Haas (in soprannumero). Repubblica Ceca senza Knot, Kundratek, Repik e Filippi (in soprannumero). Al 48’42’’ palo di Malgin. Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista Tristan Scherwey e Michal Kempny.