L'Hc Lugano rinuncia a Svedberg, e deve fare a meno di Patry

Fumata nera alla Cornèr Arena. Viktor Svedberg non è riuscito a convincere la dirigenza dell'Hc Lugano: il difensore svedese, che negli scorsi giorni si era allenato agli ordini di Luca Gianinazzi per sostenere un ‘try-out’, non andrà a rimpolpare il contingente degli stranieri con la maglia bianconera. Lo comunica la stessa società, che al tempo stesso, alla vigilia della partita di domani, venerdì 20 ottobre a Bienne, fa il punto della situazione per quel che concerne l'infermeria.

Markus Granlund è fermo per un infortunio muscolare a un polpaccio e sarà assente per una decina di giorni. Samuel Guerra soffre invece per un problema a un dito e sarà assente nel weekend, così come Lorenzo Canonica, out per una contusione a un polso. Marco Müller accusa un problema a una caviglia e la sua presenza è in dubbio. È invece previsto per metà novembre il rientro alle competizioni di Cole Cormier, costretto ai margini da una frattura al pollice. Infine, gli esami diagnostici a cui si è sottoposto Stéphane Patry hanno evidenziato che il giocatore ha contratto la mononucleosi. Il 23enne attaccante sarà pertanto assente a tempo indeterminato.