hockey

Continua la maledizione Svezia

La Svizzera soffre per lunghi tratti e finisce per arrendersi per 2-0. Domani a mezzogiorno l’ultima sfida con la Repubblica Ceca.

Aeschlimann grande protagonista del pomeriggio di Malmö
(Keystone)
11 febbraio 2023
|

La Svizzera deve dichiararsi sconfitta anche al termine della seconda partita dei Beijer Hockey Games, sconfitta 2-0 dalla Svezia, pur tenendo testa agli avversari. A fare la partita sono però stati a lungo gli scandinavi, meritandosi pienamente il successo. Aver subito solo due reti è sicuramente positivo, mentre in fase offensiva è mancata la giocata decisiva, qualche occasione c’è infatti stata. Ai 13 tiri in porta (comunque molto pochi, confrontati anche ai 31 verso Aeschlimann) vanno infatti aggiunti un palo, una traversa e alcune conclusioni di poco a lato.

Fischer schiera Delémont e Sigrist al posto di Geisser e Bader, mentre in porta c’è il davosiano Aeschlimann. La Svizzera inizia bene impegnando Enroth due volte con Meyer e poi con Zehnder e Thürkauf. Alla scadere della penalità contro Knak tuttavia Wallmark supera Aeschlimann, mentre con espulso Bichsel Petersson colpisce il palo. Il portiere del Davos è poi chiamato a qualche intervento in più, mentre con la Svizzera con l’uomo in più Herzog e Jäger sfiorano la porta svedese, senza trovarla.

Nel periodo centrale è quasi solo la Svezia a spingere (a parte un momento dopo il primo power break e l’ultimo minuto di gioco). Tuttavia non arrivano altre reti, per la bravura in parte della difesa rossocrociata, in parte di Sandro Aeschlimann. Nel finale di tempo è invece Miranda a costruirsi un’occasione a tu per tu con Enroth, che devia però sulla parte alta della traversa.

Nel terzo tempo la Svizzera alza il ritmo lievemente, senza però trovare grosse occasioni fino al 49’ e al palo colpito da Frick. In superiorità numerica tuttavia, nonostante il bel tiro di Zehnder, gli elvetici non riescono a pareggiare e poco dopo, vengono puniti dal gol di Lindberg, favorito dalla scivolata di Künzle.

Domani a mezzogiorno la Svizzera tornerà sul ghiaccio di Malmö per la sfida alla Repubblica Ceca di Klok e Chlapik, reduce dalla scoppola (6-1) rimediata dalla Finlandia.

Svezia - Svizzera (1-0 0-0 1-0) 2-0
Reti: 8’55" Wallmark (Sörensen, Persson/esp. Knak) 1-0, 56’08" Lindberg (Sörensen, Pudas) 2-0.
Svezia: Enroth; Pudas, Djuse; Persson, Häman Aktell; Granberg, Alsing; Lennström; Petersson, Lindholm, Brännström; Larsson, Wallmark, Dahlén; Sörensen, De La Rose, Lindberg; Bengtsson, Rasmussen, Nygård; Klingberg.
Svizzera: Aeschlimann; Frick, Fora; Müller, Aebischer; Bichsel, Vouardoux; Delémont; Zehnder, Thürkauf, Herzog; Hischier, Jäger, Künzle; Eggenberger, Schmid, Miranda; Riedi, Sigrist, Meyer; Knak.
Arbitri: Brander (Fin), Heikkinen (Fin); Yletyinen (Fin), Jonsson (Sve)
Note: 5477 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro la Svezia, 5 x 2’ contro la Svizzera. Tiri in porta: 31-13 (10-5, 9-2, 12-6). Svezia priva di Lander (in soprannumero); Svizzera senza Waeber (infortunato), Geisser, Bader (in soprannumero). Pali: 9’47" Petersson, 48’19" Frick, 59’43" Djuse. Svizzera senza portiere dal 59’37" al 60’00".