Hockey

Zugo e Zurigo fanno un secondo passo verso la finale

Friborgo e Davos ancora battuti. Nei Grigioni, però, fa discutere la penalità che porta al gol partita, a 15’’ dalla fine. E Wohlwend perde le staffe

Squalifica in vista?
(foto Srf)
10 aprile 2022
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Due partite, due vittorie. Zugo e Zurigo fanno un altro passo verso la qualificazione alla finale, dopo i successi ottenuti in gara 2 dei quarti contro Davos e, al supplementare, Friborgo. A fare parecchio discutere nei Grigioni è la penalità inflitta nell‘epilogo di gara a Jesse Zgraggen, punito a 1‘55’’ dal supplementare, quando le due squadre erano ferme sull’1-1 (vantaggio di Corvi all’1’03’’, pareggio di Djoos al 25’22’’): il difensore già dell’Ambrì ha provato a toccare il disco quando però questo era già finito sotto il guantone di Genoni. Una penalità parecchio contestata che è servita a Marco Müller per segnare il gol partita, a quindici secondi dal sessantesimo. Rete che ha scatenato l’ira del coach del Davos Christian Wohlwend, che per sfogare la sua rabbia dalla panchina ha scagliato in pista addirittura due borracce. Gesto che gli è naturalmente costato l’espulsione, ma che rischia però di avere conseguenze anche pensando alle prossime partite dei gialloblù.

Nell‘altra semifinale, all‘Hallenstadion di Zurigo, a decidere tutto è un gol di Krüger al 4’31’’ del primo supplementare, dopo che il Friborgo (sotto 2-0 al 25’: prima Andrighetto, poi Chris Baltisberger) era tornato in partita grazie a due reti di Bykov (al 33’27’’) e Mottet (37‘17’’).