Con due gol di Winnik e reti di Vouillamoz e Richard i granata fanno fuori i Leoni. Decisione rimandata, invece, a Zugo: il Rapperswil non s'arrende
Solidità ed efficacia. E tanto basta al Ginevra Servette di Patrick Emond per fare fuori addirittura in tre partite (in una serie al meglio di cinque) l'ambizioso Zurigo, costretto alla resa in semifinale. Dopo aver già vinto le prime due sfide, i ginevrini hanno completato l'opera sul ghiaccio dell'Hallestadion, dove si sono imposti per 4 reti a 1, con doppietta di Winnik e reti di Vuilliamoz e, a porta vuota, Richard (per i padroni di casa, in gol il solo Trutmann, autore del provvisorio 1-1).
I granata dovranno tuttavia pazientare ancora prima di sapere a chi contenderanno, non prima di lunedì, a questo punto, il titolo nazionale: infatti, il soprendente Rapperswil è andato a vincere sul ghiaccio del capolista Zugo (prima Vukovic, poi pareggio di Hofmann e quindi gol-partita di Eggenberger), rimandando così la decisione nell'altra semifinale, dove Simion e compagni continuano sì a condurre, ma ora soltanto per due vittorie a una.