Hockey

Un buon Lugano conquista un ottimo punto a Zugo

In ritardo di due reti, i bianconeri reagiscono e mettono in difficoltà la capolista

Zehnder prova a farsi largo tra le maglie bianconere (Keystone)
15 febbraio 2021
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Il Lugano si presenta alla Bossard Arena con Schlegel che torna a difesa della gabbia. Rientra, in qualità di tredicesimo attaccante Traber, mentre Zangger finisce in tribuna, Pelletier cambia inoltre i blocchi offensivi, Bürgler è promosso nel primo blocco.  

Lo Zugo deve fare a meno di Hofmann, infortunato alla parte alta del corpo; l’ex bianconero dovrà restare lontano dal ghiaccio per circa sei settimane. Sempre assente lo statunitense Abdelkader, ancora in quarantena. In porta c’è Leonardo Genoni. 

I padroni di casa partono all’attacco e colpiscono subito due pali, uno con Geisser e uno con Klingberg, I locali attaccano, il Lugano agisce prevalentemente di rimessa. La più grande occasione bianconera è per Bürgler, ma Genoni è attento. Al 10’ Suri riceve una penalità di partita per una carica alla testa ai danni di Gross. In 4 contro 4 al 12’ Klingberg in mischia trova il primo punto della serata. Anche il finire della frazione vede lo Zugo più attivo, ma il risultato non muta.   

Nel secondo periodo la musica cambia, il Lugano è più offensivo e la contesa diventa equilibrata. Proprio nel momento migliore dei bianconeri arriva però il raddoppio locale siglato in mischia da Shore. I bianconeri non si fanno scoraggiare e sull’onda delle buone cose mostrate sino a lì nella frazione centrale reagiscono immediatamente dimezzando lo scarto con Wellinger. E non è finita, in powerplay ecco il pareggio di Arcobello al 37’. Il 2-2 dopo 40’ è meritato per la compagine di Pelletier.  

Il terzo periodo è equilibrato e godibile, le vere occasioni da rete sono però rare. Il Lugano è particolarmente abile a superare un peiodo di doppia inferiorità numerica sul finale dei tempi regolamentari. La decisione va cercata all’overtime, Boedker fallisce il matchpuck, più scaltro di lui al 61’45’’ è Shore che consegna la vittoria ai padroni di casa.

Zugo - Lugano d.p. (1-0 1-2 0-0 1-0) 3-2

Reti: 11'33" Klingberg (Shore, Stadler) 1-0. 32’40’’ Shore (Martschini, Thorell) 2-0. 33’02’’ Boedker (Wellinger, Heed) 2-1. 37’ Arcobello (Fazzini, Boedker/esp. Diaz) 2-2. 61’45" Shore (Klingberg, Diaz) 3-2.

Zugo:  Genoni; Diaz, Gross; Schlumpf, Stadler; Geisser, Alatalo; Cadonau; Klingberg, Kovar, Simion; Leuenberger, Albrecht, Zehnder; Martschini, Shore, Thorell; Langenegger, Senteler, Bachofner.

Lugano: Schlegel; Heed, Wellinger; Loeffel, Chiesa; Nodari, Wolf; Traber, Antonietti; Bürgler, Arcobello, Boedker; Walker, Lajunen, Suri; Fazzini, Herburger, Bertaggia; Lammer, Sannitz, Haussener.

Arbitri: Hebeisen, Salonen; Obwegeser, Kehrli.

Note: partita a porte chiuse. Penalità: 5 x 2’ contro lo Zugo; 5 x 2' più 1 x 5’ e p.p. (Suri al 9'51") contro il Lugano. Tiri: 43-28 (18-6, 14-14, 9-7, 2-1). Zugo senza Hofmann, Thürkauf, Wüthrich e Zgraggen (infortunati); Lugano privo di Morini e Riva (infortunati). Migliori in pista Klingberg e Boedker. Dal 40' Lugano senza Loeffel.