Hockey

Ambrì: c'è la prestazione, non il risultato

Prova generosa e coraggiosa dei leventinesi, sconfitti 2-0 sul ghiaccio dello Zugo. In una domenica macchiata dall'infortunio di Nättinen

Biancoblù generosi, ma non basta (Keystone)
17 gennaio 2021
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Una rete di Shore al 23’ decide la contesa tra Zugo e Ambrì, con i ticinesi a cui manca il 'killer instinct': 45 tiri senza successo. In una domenica in cui i biancoblù perdono Julius Nättinen, messo kappaò da una brutta carica di Cadonau al 52’. 
L’Ambrì a Zugo si presenta in pista con Östlund in porta, mentre Flynn gioca a fianco di Kostner che è il centro, mentre torna in formazione Horansky che completa quel blocco. Manca invece Kneubuehler, infortunato. Nella capolista Zugo, invece, che va a punti da ben 17 gare consecutive (l’ultima sconfitta piena risale al 13 novembre), in porta c'è Luca Hollenstein. 

I leventinesi iniziano bene il pomeriggio, superando brillantemente 2’ di boxplay e riescono a portare il primo pericolo della serata al 5’ con Kostner. Il primo intervento di Östlund è al 7’, il portiere è bravo a rispondere al tentativo di Shore. I locali provano ad alzare il ritmo e si fanno nuovamente pericolosi con Leuenberger. L’Ambrì non sta però a guardare, attorno a metà periodo Flynn per ben 3 volte impensierisce Hollenstein. In powerplay è il turno di Hofmann a rendersi minaccioso, ma Östlund è attento. Gli ospiti agiscono senza complessi e pattinano molto, Goi toglie un disco a Kovar, ma non riesce a superare Hollenstein. Il finire di tempo è tutto sopracenerino, ma il complesso di Cereda non punge, contro uno Zugo un po’ superficiale e lezioso. In totale sono ben 18 i tiri ticinesi contro i 9 dei locali. 

La frazione centrale si apre con la rete di Shore (al primo gol con la maglia dell’Evz) al 23’. L’Ambrì prova a reagire in superiorità numerica, ma Kostner e Nättinen falliscono due buone chance. Dall’altra parte è invece Thorell a tu per tu con Östlund a sfiorare il raddoppio. I padroni di casa continuano a commettere delle leggerezze in fase difensiva, Flynn e Nättinen però non concretizzano. La migliore opportunità capita a Trisconi al 33’, ma una volta in più non se ne fa nulla. Gli ultimi minuti del periodo non regalano particolari emozioni.  

Gli ultimi 20’ vedono l’Ambrì sempre generoso alla ricerca del sospirato gol. Trisconi e Goi al 44’ mettono per l’ennesima volta alla prova il giovane Hollenstein. Un’altra ottima opportunità si presenta a Müller poco dopo, ma la sua conclusione è troppo centrale. La musica non cambia nemmento al 49’, il tiro di Horansky pecca di precisione. Lo Zugo dal canto suo si accontenta di fare il minimo sindacale. Solamente al 51’ i Tori tornano dalle parti di Östlund, ma Hofmann non fa centro. Al 52’ un duro e brutto check di Cadonau alla balaustra mette fuori causa Nättinen, uscito sulle proprie gambe ma dolorante alla testa. Il difensore dello Zugo riceve una penalità di partita, ma i susseguenti 5’ di powerplay non vengono sfruttati. Cereda toglie il portiere e a porta vuota Simion trova il definitivo 2 a 0. 

Zugo - Ambrì Piotta (0-0 1-0 1-0) 2-0

Reti: 22’31’’Shore (Bachofner, Schlumpf) 1-0. 58’43’’ Simion (Hofmann, Kovar/porta vuota) 2-0. 

Zugo: Hollenstein; Cadonau, Alatalo; Diaz, Geisser; Schlumpf, Stadler; Gross; Klingberg, Albrecht, Zehnder; Simion, Kovar, Hofmann; Martschini, Shore, Bachofner; Leuenberger, Senteler, Thorell; Langenegger.

Ambrì Piotta: Östlund;  Fohrler, Fischer; Fora, Ngoy; Hächler, Zaccheo Dotti; Pezzullo; Trisconi, Goi, Grassi; Flynn, Kostner, Horansky; Nättinen, Müller, Zwerger; Dal Pian, Novotny, Neuenschwander; Rohrbach.

Arbitri: Tscherrig, Stolc (A); Cattaneo, Wolf.

Note: partita a porte chiuse. Penalità: Zugo 4 x 2’ + 1 x 5’ 3 penalità disciplinare (Cadonau, al 51'43''); Ambrì 4 x 2' + 1 x 10’ (Novotny). Tiri: 29-45 (9-18, 12-14, 8-13). Zugo senza Wüthrich e Thürkauf (infortunati). Ambrì privo di Conz, D’Agostini, Bianchi, Isacco Dotti, Incir, Mazzzolini e Kneubuehler (infortunati). Ambrì dal 51’43’’ senza Nättinen (infortunato). Al 55’47’’ timeout Ambrì. Ambrì dal 57’48’’ al 58’43’’ senza portiere. Premiati come migliori in pista Hollenstein e Östlund.