Alla Valascia fanno festa gli Orsi, che danno una prima svolta al confronto nel periodo iniziale, e poi chiudono i conti nel terzo grazie a una doppietta di Scherwey
Si ferma a due vittorie di fila, quelle contro Rapperswil e Langnau, la striscia vincente in campionato per l'Ambrì di Luca Cereda, costretto ad arrendersi in casa al Berna di Jalonen. Il quale non può naturalmente ancora schierare il nuovo arrivato Andrew MacDonald (giunto solo ieri in Svizzera, l'ex stella dei Philadelphia Flyers dovrebbe esordire venerdì nel derby con il Bienne, al posto dell'inconsistente Kovisto), mentre il tecnico biancoblù, dal canto suo, nell'occasione può contare soltanto su tre stranieri di movimento, dopo l'infortunio occorso Sabolic. Nonostante ciò, tuttavia, il coach biancoblù opta per schierare comunque Manzato tra i pali, relegando in panchina il ceco Hrachovina. Il quale, tuttavia, trova almeno un po' di spazio nel finale di serata.
La partita della Valascia prende una chiara piega già nel primo tempo. In cui gli ospiti segnano tre volte con Andersson, Praplan e Pestoni, punizione senz'altro eccessiva per un Ambrì che è decisamente più ispirato nelle battute introduttive. Ma che, paradossalmente, comincia a soffrire le manovre degli Orsi dopo il meritato pareggio di Müller (1-1) attorno a metà del primo tempo. Poi, dopo un secondo tempo senza troppe emozioni, nel terzo tempo il Berna chiude definitivamente i conti segnando quasi subito, al 43'51'', sfruttando una penalità inflitta a Fischer per sgambetto. Ai biancoblù, infatti, non basta il secondo gol, a firma Pinana, al 49'31'': un paio di minuti dopo, infatti, arriva il definitivo 5-2 realizzato ancora da Scherwey.