Hockey

'Spooner? Per il momento resta un nostro giocatore'

Il 'diesse' del Lugano Hnat Domenichelli precisa: 'Se dovesse sollecitare lo scioglimento del contratto lo asseconderemmo. Ma per ora non lo ha fatto'

Ti-Press
17 ottobre 2019
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«Oggi Spooner si allena con noi, e di novità sul suo ‘caso’ non ce ne sono». A chi gli chiede se ci siano sviluppi relativi all’immediato futuro dell’attaccante canadese, dopo che lo stesso bianconero aveva esternato il suo disappunto per essere finito ai margini della competizione da metà settembre, Hnat Domenichelli risponde così. «In ogni caso a me non ha chiesto ufficialmente di essere svincolato dal contratto – continua il direttore sportivo del Lugano –. Nessuno si è presentato nel mio ufficio per chiedermi questo, e quindi per noi Spooner resta un giocatore del Lugano a pieno titolo, come tutti gli altri».
Per un verso o per l’altro, questa è comunque una soluzione che deve essere risolta. E di ciò ne è perfettamente consapevole anche il direttore sportivo bianconero: «Certo, per il bene di ognuno è giusto che tutte le parti in causa si chinino su questo tema, e che lo facciano a breve termine. Non oggi, perché al momento non c’è niente nero su bianco». La sensazione, comunque, è che la strada di Spooner e quella del Lugano siano prossime a un bivio. «Con tutti i giocatori adottiamo il medesimo trattamento: un contratto firmato implica il nostro impegno a rispettare quanto stabilito fino al suo termine naturale. Se, invece, dovesse essere Ryan a chiederne lo scioglimento, noi non lo obbligheremo a restare. Ma, appunto, a questo punto non siamo ancora arrivati. Un'eventualità simile potrebbe verificarsi stasera, domani o dopodomani, come anche non accadere. In questo caso è il giocatore stesso ad avere in mano il suo destino: non siamo noi a volerlo mandare via».