Dopo aver recuperato due volte una rete di scarto, al terzo vantaggio del Gottéron i bianconeri si arrendono definitivamente
Finisce a quota quattro la striscia di quattro vittorie filate del Lugano, questa sera sconfitto da un indiavolato Friborgo, che nel complesso ha meritato di portare a casa i tre punti. Battuti di misura, ma, appunto, battuti: finisce 3-2. Beffati nel finale venerdì sera in casa del Langnau, i dragoni sono scesi in pista con la pressione di dover fare punti per smuovere una classifica che li vede pericolosamente invischiati nella lotta per mantenere un posto tra le migliori otto. Il Lugano dal canto suo è apparso troppo disunito e poco reattivo rispetto all’ottima prestazione fornita contro il Berna.
L’imbattibilità di Merzlikins (premiato quale migliore in pista) si è conclusa dopo 133 minuti e cinque secondi: al quarto minuto Matthias Rossi perfettamente lanciato da Bykov insacca sotto la traversa. I bianconeri faticano a reagire, le manovre sono spesso disorganizzate e il Friborgo si fa preferire anche sul piano del ritmo. Un po’ contro l’andamento del gioco il Lugano pareggia con Brunner, aiutato da un’indecisione di Brust, ma la gioia è di breve durata visto che venti secondi dopo il Friborgo allunga nuovamente con Slater. Nel secondo tempo il Lugano ritrova il pareggio grazie a un clamoroso autogol di Cervenka che spedisce nella sua porta sguarnita (penalità differita) un passaggio indirizzato a Birner. Ancora una volta però i burgundi ci mettono poco a ritrovare il vantaggio, con Rathgeb.
Nel terzo tempo il Lugano prova ad alzare il baricentro e a riaprire un confronto sul piano del risultato sempre equilibrato, ma è il Friborgo a crearsi le occasioni migliori e a legittimare una superiorità che questa sera è stata abbastanza schiacciante.
Da segnalare, a metà partita, l'infortunio di Sanguinetti, colpito a un piede dal disco scagliato da Abplanalp. Il numero 77 del Lugano ha poi lasciato la pista aiutato dallo staff bianconero: la sua partita è finita lì. Ancora da valutare l'entità del suo infortunio; dalle prime informazioni non dovrebbe comunque trattarsi di qualcosa di serio.
Giovanni Morini, a fine partita, rende onore ai vincitori: «Il Friborgo ha fatto una grandissima partita. I nostri due gol? Beh, la fortuna ci ha dato una bella mano. Stasera siamo stati surclassati».