Miami consacra il talento di Lando Norris

Il giorno che sognava da una vita, per Lando Norris arriva sull’asfalto della Florida. Dove il ventiquattrenne di Bristol, cittadino britannico ma che dispone del passaporto belga grazie a sua madre, di origine fiamminga, riesce a conquistare il primo trionfo della carriera nel Circus, in cui aveva debuttato nella stagione 2019 in quel di Melbourne, Australia.

Scattato in griglia addirittura dalla terza fila, con il quinto tempo, il portacolori della McLaren è protagonista di una parte centrale del Gran Premio in cui è il più veloce, e anche approfittando dell’entrata in pista della Safety Car, in una gara comunque davvero durissima per un Verstappen partito dalla ‘pole’ e che a un certo punto si lamenta pure via radio con il suo box («È un disastro, non riesco a far girare la macchina»), lascia l’olandese a oltre sei secondi e mezzo. In una domenica di gloria non soltanto per lui ma pure per la sua scuderia, quella McLaren che non vinceva più un Gran Premio da tre anni, quando Daniel Ricciardo s’impose in quel di Monza.

Sul podio, assieme ai citati Norris e Verstappen, finisce anche la Ferrari di Leclerc, che precede il compagno Sainz, il messicano Perez con la seconda Red Bull e un Hamilton apparso in grande difficoltà con la Mercedes.