Formula 1

Il caldo e le insidie di Miami attendono la Formula 1

Sul circuito provvisorio della Florida la Red Bull è però sempre la grande favorita per la vittoria, se non addirittura per la doppietta

Sergio Perez punta al bis
(Keystone)
5 maggio 2023
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La Red Bull vuole ripetere la doppietta di settimana scorsa a Baku e conquistare così la quinta vittoria stagionale in altrettante gare, mentre la Ferrari vuole confermare le sensazioni positive vissute nella gara azera con il podio, il primo stagionale di Charles Leclerc. È con questi presupposti che la Formula 1 affronta il Gran Premio di Miami, che ospita per la seconda volta il Circus, a fianco dell'Hard Rock Stadium.

Con quattro vittorie nelle prime quattro gare il dominio della scuderia austriaca è eclatante, tuttavia a Baku è stato per la prima volta in parte scalfito dalla Rossa del monegasco, capace di partire in pole position sia nella gara sprint, sia nella gara vera e propria. Salvo poi arrendersi allo strapotere di Perez e Verstappen. L'olandese in particolare è a caccia del riscatto dopo il weekend di Baku deludente, per i suoi elevatissimi standard, con il terzo posto nella sprint race e il secondo della domenica. Su questo circuito si è però imposto l'anno scorso. «Non vedo l'ora di correre a Miami – ha commentato il duplice campione del mondo in carica –, è un circuito molto fisico e l'anno scorso era molto caldo, bisogna essere pronti a ciò e sicuramente non sarà facile. È un circuito piuttosto complesso ed è stato riasfaltato di recente, vedremo dunque l'impatto che avrà sulle nostre prestazioni».

Il suo avversario numero uno è indubbiamente il suo compagno di squadra messicano Sergio Perez, reduce dal doppio primo posto in Azerbaijan e che in classifica lo rincorre a soli sei punti di distanza. «A Baku avevo fiducia totale nella macchina e tutto è andato per il verso giusto. Spero che potremo continuare sull'onda dell'entusiasmo ed essere molto performanti anche a Miami», l'auspicio di ‘Checo’.

La Ferrari si è risvegliata?

Dopo aver vissuto il suo peggior inizio di stagione dal 2009 a questa parte, la Ferrari ha risollevato la testa settimana scorsa, grazie a Charles Leclerc, salito due volte sul podio, dopo che aveva concluso una sola delle tre gare precedenti, con il settimo posto in Arabia Saudita. Un bel sollievo per la scuderia italiana e per il suo nuovo direttore Frédéric Vasseur, che ora vuole continuare il percorso di crescita: «Miami è un percorso particolare, con delle caratteristiche da circuito cittadino, apprezzate dai nostri due piloti (l'altro è lo spagnolo Carlos Sainz, ndr), per cui sono fiducioso che potremo fare un ulteriore passo in avanti con la nostra vettura Sf-23».

Attualmente al secondo posto della classifica costruttori, l'Aston Martin è determinata a difendere strenuamente questa posizione, grazie in particolare alla regolarità del suo primo pilota, il veterano spagnolo Fernando Alonso, il quale dal canto suo occupa attualmente la terza posizione nel mondiale piloti. La scuderia inglese dovrà però guardarsi dalla voglia di riscatto della Mercedes, reduce da un fine settimana piuttosto deludente, con il quarto posto in gara di Lewis Hamilton e il quarto nello sprint di George Russell.