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L'Europeo della Svizzera si ferma sul dischetto

L'Inghilterra accede alle semifinali di Euro 2024. Decisivo l'errore di Akanji. In precedenza vantaggio di Embolo e pareggio di Saka a 10’ dal termine

6 luglio 2024
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Düsseldorf – Ancora una volta il sogno rossocrociato si infrange ai calci di rigore. Come tre anni fa a San Pietroburgo, quando il dischetto aveva premiato la Spagna. Questa volta, in semifinale di Euro 2024 ci va l’Inghilterra, più precisa dagli undici metri con i centri di Palmer, Bellingham, Saka, Toney e Alexander-Arnold, mentre la Svizzera ha fallito la prima conclusione con Akanji e le reti di Schär, Shaqiri e Amdouni non sono state sufficienti a rimettere in corsa una Nazionale che lascia l’Europeo a testa non alta, altissima. Una Nazionale che si è ritrovata a dieci minuti dalla vittoria nei tempi regolamentari dopo il gol di Embolo al 75’, pareggiato all’80’ da un diagonale di Saka. E che ha finito in crescendo con tre occasioni da gol nel secondo tempo supplementare, in particolar modo l'incrocio dei pali colpito da Shaqiri direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo.

È finita con l’abbraccio dell’encomiabile pubblico di fede rossocrociata un’avventura che fino a un mese fa nessuno immaginava sarebbe potuta essere così lunga e così densa di soddisfazioni. Finisce con l’amaro in bocca perché questa volta la Svizzera è andata davvero vicina a scrivere un’indelebile pagina di storia, ma anche con la consapevolezza di aver compiuto un altro passo avanti nel processo di crescita, per un gruppo che avrà ancora a disposizione i Mondiali del 2026 per provare l’impresa rimasta due volte incompiuta di raggiungere le semifinali di un grande torneo.

Primo tempo senza emozioni

La partita inizia con la sorpresa (relativa) di un’Inghilterra che rinuncia alla difesa a quattro per passare ai tre centrali, mentre sull'altro fronte Yakin conferma modulo e uomini. All’8’ primo affondo della Svizzera con un’iniziativa di Ndoye che lascia sul posto Trippier, va sul fondo e mette in mezzo un bel pallone sul quale arriva però per primo Mainoo che riesce a liberare. Al 15’ di una partita molto tattica tra due squadre che dimostrano di rispettarsi, risponde l’Inghilterra con una conclusione dal limite di Mainoo che va a infrangersi sul corpo di Rodriguez.

Nella prima mezz’ora nessuna delle due compagini sembra avere interesse ad alzare il ritmo. Anche in fase di possesso palla l’Inghilterra preferisce costruire con calma. Le iniziative più pericolose arrivano dalla fascia destra, dove Aebischer soffre l’uno contro uno con Saka che lo salta regolarmente. La Svizzera, dal canto suo, fatica a costruire palla al piede, in particolare rischia parecchio in fase di inizio della manovra per il pressing alto degli inglesi che costringono Sommer, Akanji e Rodriguez a rilanci precipitosi e fuori misura.

La sfida rimane molto chiusa anche nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, con una supremazia territoriale da parte dell’Inghilterra e una Svizzera che prova a costruire sulla geometria del suo calcio, ma sul fronte offensivo fatica a creare qualcosa di positivo, anche perché Vargas e Ndoye sono spesso impegnati in ripiego su Trippier e Saka, mentre Embolo va a sbattere costantemente contro Stones.

Al 45’, Xhaka si guadagna la pagnotta con un salvataggio decisivo sulla conclusione a botta sicura di Mainoo, dopo un’incursione del solito Saka (il più pericoloso in assoluto) che aveva saltato in un colpo solo Aebischer e il tentativo di raddoppio di Vargas.

Alla pausa si va sul risultato di parità, dopo un primo tempo sinceramente soporifero, giocato sotto ritmo e senza una sola conclusione in porta su un fronte come sull’altro.

Non basta il gol di Embolo

Le due squadre riprendono la sfida con gli stessi effettivi del primo tempo. Al 51’ una bella verticalizzazione di Xhaka mette in area Embolo che a contatto con Stones prova a girarsi e a concludere, ma la palla è debole e Pickford non ha problemi a farla sua. Al 57’ buona opportunità per Embolo che su un cross di Rodriguez prova ad anticipare di testa Konsa, ma il pallone carambola tra le teste dei due giocatori e Pickford può intervenire senza difficoltà.

Le prime mosse dalla panchina arrivano da Yakin che al 64’ toglie Rieder e Vargas per inserire Widmer e Zuber. Al 66’ ancora Svizzera con un cross di Rodriguez liberato dalla difesa, palla al limite e tentativo al volo di Aebischer con pallone finito in braccio ai tifosi rossocrociati alle spalle della porta difesa dal portiere dell’Everton.

Dopo i primi cinque minuti della ripresa tutti di marca inglese, la Svizzera cresce e assume il controllo del gioco, pur senza creare particolari occasioni da rete. E la leggera supremazia elvetica viene premiata al 75’ con il gol del vantaggio, firmato da Embolo che si fionda in anticipo su Walker per toccare in rete un cross basso di Ndoye, a sua volta liberato dalla verticalizzazione di Schär.

Southgate corre ai ripari e inserisce in un colpo solo Palmer, Shaw ed Eze al posto di Konsa, Trippier e Mainoo. Il vantaggio elvetico, però, dura poco e a dieci minuti dal termine il solito Saka si accentra dalla destra e batte un diagonale che incoccia il palo lontano di un immobile Sommer prima di finire in fondo al sacco.

La Svizzera metabolizza il colpo e nel finale dei tempi regolamentari si fa ancora pericolosa con un traversone di Schär sul quale Embolo arriva sul secondo palo, ma sbilanciato dal contatto con Walker tocca appena la sfera, togliendola così dalla disponibilità di un Ndoye molto meglio piazzato. Il pallone rimane lì e Zuber prova a girarlo in porta, ma colpisce male e spara alle stelle. È l’ultima emozione dei 90’ e sul risultato di 1-1 si va ai supplementari.

La prima parata di Sommer

La Svizzera riparte con personalità, ma al 95’ rischia molto sulla conclusione da fuori area di Rice, con Sommer che, in pratica, compie la prima vera parata dall’inizio del torneo per spedire il pallone in calcio d’angolo. Al 99’ terzo cambio per la Svizzera, con Zakaria che esordisce a Euro 2024 prendendo il posto di Ndoye. Al 102’ un malinteso tra Zuber e Aebischer permette a Saka di mettere in mezzo un pallone sul quale Bellingham prova la conclusione a giro, letta però bene da Sommer.

Nel primo tempo supplementare non succede più nulla e si va all’ultimo quarto d’ora di una sfida non spettacolare, ma molto equilibrata. Al 110’ Yakin manda in campo Shaqiri, soprattutto in ottica rigori, e toglie Embolo, mentre Southgate risponde con Toney al posto di Kane. Al 113’ buona occasione per Zakaria che su cross di Widmer viene anticipato davanti a Pickford. Due minuti più tardi, con l’ultimo cambio Southgate richiama Foden per Alexander-Arnold. Al 177’ Shaqiri dalla bandierina va a un passo dal gol della vittoria, con una conclusione direttamente in porta che incoccia all'incrocio dei pali con Pickford in ritardo.

Ultimi due cambi rossocrociati con Sierro e Amdouni al posto di Freuler e Aebischer. A un minuto dal 120’ ci prova dapprima con una conclusione di Amdouni respinta di pugni da Pickford, poi subito dopo con Widmer in allungo sul secondo palo, ma la palla gli si alza sopra la traversa. Sono gli ultimi assalti di una Svizzera che chiude la partita in difesa, senza però correre pericoli. E così, dopo un minuto di recupero, l’arbitro Orsato chiude definitivamente la sfida e manda le due squadre sul dischetto del rigore per decidere chi avanzerà alla semifinale e chi, invece, dovrà tornarsene a casa. E a casa, purtroppo, ci torna la Svizzera…

Inghilterra - Svizzera (1-1 0-0) dr 5-3

Reti: 75’ Embolo 0-1. 80’ Saka 1-1. Rigori: Palmer 1-0. Akanji 1-0 (parato). Bellingham 2-0. Schär 2-1. Saka 3-1. Shaqiri 3-2. Toney 4-2. Amdouni 4-3. Alexander-Arnold 5-3.

Svizzera: Sommer; Schär, Akanji, Rodriguez; Ndoye (98’ Zakaria), Freuler (118’ Sierro), Xhaka, Aebischer (118’ Amdouni); Rieder (63’ Zuber), Vargas (63’ Widmer); Embolo (109’ Shaqiri).

Inghilterra: Pickford; Walker, Stones, Konsa (78’ Palmer); Trippier (78’ Eze), Mainoo (78’e Shaw), Rice, Saka; Bellingham, Kane (109’ Toney), Foden (115” Alexander-Arnold).

Arbitro: Orsato

Note: 46'907 spettatori. Inghilterra senza Guéhi (squalificato). Al 117’ corner di Shaqiri sulla traversa. Ammoniti: 32’ Schär. 67’ Kane. 85’ Widmer.