CICLISMO

Tadej Pogacar stronca tutti e vince il secondo Fiandre

Mathieu van der Poel non resiste nel terzo passaggio sul Vecchio Kwaremont. Settimo posto per Stefan Küng

6 aprile 2025
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Tadej Pogacar ha vinto in grande stile il suo secondo Giro delle Fiandre, dopo la vittoria del 2023. Lo sloveno si è aggiudicato la Ronde in solitaria, con 1’01” di vantaggio sul secondo classificato, il danese Mads Pedersen. Il turgoviese Stefan Küng si è piazzato al settimo posto, a 1’53” dal vincitore.

Pogacar ha accelerato più volte negli ultimi cinquanta chilometri prima di partire da solo all’inizio del terzo passaggio sul Vecchio Kwaremont, a 18 km dal traguardo di Oudenaarde. Mthieu van der Poel, il suo principale avversario, che alla Sanremo non aveva mollato di un metro la ruota del campione del mondo, ha provato a replicare all’ennesimo attacco, ma ha progressivamente perso terreno e si è ritrovato nel quartetto degli inseguitori, per chiudere lo sforzo al terzo posto.

Tadej Pogacar ha aumentato il suo vantaggio sul gruppo degli inseguitori nella decina di chilometri tra il Paterberg (ultimo muro in programma) e il rettilineo d’arrivo, nonostante il vento contrario, andando a scrivere una nuova pagina di una carriera che sembra già destinata alla leggenda. Alle spalle di Pedersen e Van der Poel, si sono piazzati i belgi Wout van Aert e Jasper Stuyven.

Un 8° Monumento

Questa è l’ottava vittoria di Pogacar in una delle cinque classiche Monumento del calendario internazionale. Il campione del mondo in carica e tre volte vincitore del Tour de France ne ha una in più di Mathieu van der Poel, fermo a sette.

Il leader della Uae Emirates ha battuto il suo rivale olandese sul Vecchio Kwaremont, dove Wout van Aert ha opposto una magnifica resistenza per guidare l’inseguimento con Van der Poel, Pedersen e Stuyven. Questi cinque uomini sono stati i principali protagonisti, con Stefan Küng e Filippo Ganna che hanno cercato di prendere il comando.

Pogacar si è così vendicato di Van der Poel dopo la Milano-Sanremo, ha accelerato su tutte le salite, seguito come un’ombra dal nipote di Raymond Poulidor, che alla fine si è arreso perché sfiancato dagli attacchi dello sloveno. I due uomini si sfideranno di nuovo domenica prossima in una Parigi-Roubaix che promette scintille.

Küng pronto per la Parigi-Roubaix

L’ambizioso Stefan Küng ha fatto di tutto per vincere la sua prima corsa Monumento. Presente in testa prima che i favoriti andassero all’attacco, il passista della Fdj non è riuscito a tenere il loro passo, ma ha conquistato un altro posto d’onore. Sarà da tenere d’occhio anche sul pavé della Parigi-Roubaix, una prova senza dubbio più alla portata del suo motore.

Giro delle Fiandre (Bruges - Audenarde, 268,9 km):¬ 1. Tadej Pogacar (Sln) 5h58’41 (media: 45,1 km/h). 2. Mads Pedersen (Dan) a 1’01”. 3. Mathieu van der Poel (Ol). 4. Wout van Aert (Bel) t.s.t. 5. Jasper Stuyven (Bel) a 1’04”. 6. Tiesj Benoot (Bel) a 1’51”. 7. Stefan Küng (S) a 1’53”. 8. Filippo Ganna (I) a 2’19”. 9. Ivan García (Sp). 10. Davide Ballerini (I). Seguono: 19. Stefan Bissegger (S) t.s.t. 65. Fabio Christen (S) a 7’23”. 73. Fabian Lienhard (S) s.t.