Zurigo è subito dorata grazie a Franziska Matile-Dörig

Oro continentale nel 2023, bronzo alle Paralimpiadi di Parigi e ancora oro (ma questa volta iridato) a Zurigo. La Nazionale rossocrociata si è subito messa in mostra fra le strade di casa grazie a Franziska Matile-Dörig, impostasi a cronometro dinanzi a Samantha Bosco e Katell Alencon. La 32enne, che ha subìto un irrigidimento nonché una deformazione del piede sinistro in seguito a un incidente stradale occorso nell'aprile 2021 e quest'oggi impegnata nella categoria di riferimento C4, ha gradualmente alzato il ritmo lungo i 29,9 chilometri nei dintorni della capitale economica lasciando alle spalle di 21 secondi l'americana.

A due settimane (e spiccioli) dal bronzo di Parigi, l'appenzellese si è presa lo scalpo di Bosco. «Oggi tutto ha funzionato alla perfezione. È stata una cronometro pressoché impeccabile, come finora mai fatte in carriera. Un regalo enorme, conquistare il titolo iridato in casa». Nel tratto in discesa ha recuperato quasi cinquanta secondi, accumulati nelle salite, accelerando la cadenza della pedalata. «Il pubblico mi ha spronato nei chilometri finali. Oggi ne avevo bisogno. È stata una lotta, ma questa volta a mio favore». E, così, Matile-Dörig ha festeggiato il suo primo titolo iridato. «Il risultato di un duro lavoro: spesso ho sofferto in palestra. Questo ripaga però di ogni sforzo». Sabato avrà una seconda chance di medaglia in occasione della prova in linea. «Cercherò di recuperare le forze e sfruttare il mio stato di forma in modo da ben comportarmi qui a Zurigo».