Ciclismo

Vuelta, Van Aert cala il tris

Sulle strade spagnole, di nuovo vincitore il belga che allo sprint ha battuto il francese Pacher

27 agosto 2024
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Uno strepitoso Wout van Aert si è concesso un terzo successo nell’edizione 2024 del Giro di Spagna: a Baiona, dopo 160 km di fatica iniziati a Ponteareas, sul traguardo della decima frazione – che dopo la giornata di riposo di lunedì conduceva la carovana in Galizia, dove finalmente le temperature si sono mostrate un po’ più basse – il belga del Team Visma-Lease a Bike ha bruciato allo sprint il francese Quentin Pacher (Groupama-FDJ), suo compagno di fuga.

49 successi in carriera

I due avevano preso la testa della corsa – insieme ad altri tre corridori (Marc Soler, William Junior Lecerf e Juri Hollmann) – quando alla fine mancavano ancora un centinaio di chilometri, senza che nessuno cercasse di fermarli.

Poi, a 1’600 metri dallo striscione d’arrivo, Pacher ha tentato l’azione solitaria. La maglia verde Van Aert, però, ha subito riconquistato la ruota del francese, e l’ha mantenuta fino al termine, quando in una volata a cui il rivale non ha realmente cercato di opporsi ha fatto valere la sua maggior classe e potenza. Il belga ha conquistato anche i quattro Gpm in programma nella giornata di martedì. Per lui quest’anno alla Vuelta, come detto, tre successi e altri tre piazzamenti sul podio. In totale, il 29enne si è aggiudicato 49 vittorie da professionista.

O’Connor sempre leader

Nella classifica generale, dopo una tappa che non ha creato alcuno stravolgimento malgrado il suo profilo non certo banale, l’australiano Ben O’Connor – giunto al traguardo con oltre 5 minuti di ritardo dal vincitore insieme a Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe) che lo segue nella graduatoria – conserva dunque la maglia rossa di leader con tre minuti e 53 secondi di margine sullo sloveno e 4’32" sull’ecuadoriano Richard Carapaz (EF Education-EasyPost).

Il turgoviese Stefan Küng (Groupama-FDJ) – che nella generale è 31° con un ritardo ormai abissale – ha chiuso la giornata all’8° posto, con cinque minuti e mezzo dal vincitore. Da segnalare il ritiro dell’italiano Ciccone, già lontano in classifica e messo fuori dai giochi dai postumi della caduta rimediata nei giorni scorsi e causata da un capriolo.

Mercoledì in programma c’è una frazione impegnativa (166,5 km) con partenza e arrivo a Padron, cittadina famosa in tutta la Spagna per la produzione di gustosi peperoni (i pimientos de Padron): in programma tre colli di seconda categoria e uno di terza, con pendenza massima del 9%.